Lazio-Palermo 1-1, solo pari per i biancocelesti

Finisce 1-1 all’Olimpico la sfida Lazio-Palermo, in una partita molto combattuta da entrambe le squadre. Decidono i gol di Goldaniga e il rigore di Candreva. 

All’Olimpico di Roma, il calcio d’inizio spetta ai padroni di casa. La prima azione arriva al 2′, dove la Lazio con Milinković-Savić arriva al tiro da fuori dopo una discesa sulla destra di Basta. I biancocelesti partono forte, con due angoli nel giro di pochi minuti. Al 9′ grande cavalcata di Anderson, che viene lanciato in porta grazie a un lancio lungo: ottima la difesa siciliana a murarlo. Al 12′ il Palermo si rende pericoloso per la prima volta: Lazaar prova un diagonale dalla distanza, che finisce tra le braccia di Marchetti. Al 14′ prova a rendersi pericoloso Keita dalla sinistra, provando un cross che Sorrentino agguanta facilmente. Risponde subito Vázquez, che liberandosi tira con un piatto non potente in porta, rendendo così il lavoro semplice a Marchetti. Al 17′ prova Struna da fuori: il tiro è da dimenticare. Al 20′ arriva il gol del Palermo, con un tiro in area di Goldaniga: ottimo senso della finalizzazione per il ragazzo, nonostante sia un difensore. Al 23′ ci riprova Keita in velocità dalla sinistra, trovando il fondocampo e oltrepassando la difesa palermitana: peccato che la Lazio non sappia sfruttare simili iniziative. Milinković-Savić ci prova al 24′: con grande personalità tira dalla distanza sfiorando la traversa. Al 30′ ci riprova il centrocampista serbo, tirando malissimo in area di rigore: per ora è il più pericoloso dei biancocelesti. Biglia prova da fuori al 33′: tira scoordinato sopra la traversa. Hoedt sfiora il pareggio al 38′, deviando un angolo di Biglia in porta: Sorrentino fa un miracolo per mandare il pallone sopra la traversa. Al 41′, Gentiletti si fa vedere pericoloso in area: brava la difesa palermitana a disinnescarlo nella mischia.

Al 48′ viene annullato il gol del pareggio alla Lazio, poichè vi erano state delle irregolarità durante lo svolgimento del corner. Il Palermo si fa vedere avanti al 50′, dove Cochev devia di testa una punizione centrale di Brugman: Marchetti para senza problemi. Chochev ci riprova al 53′, dove calcia un diagonale in area: bravo il portiere laziale a rimanere in piedi fino all’ultimo per respingere. Come entra in campo, subito Matri si fa vedere di testa al 58′, dove devia una punizione di Biglia sopra la traversa. Al 65′ ci prova Cochev, che viene pescato libero in area: bravissimo Marchetti a opporsi con un vero e proprio miracolo. Al 68′ viene fischiato un rigore per la Lazio, dopo un’ingenuità di Hiljemark: Candreva trasforma dal dischetto, riportando in pareggio i biancocelesti. I romani provano a cercare il vantaggio subito dopo, con un tiro da fuori di Lulić: bravo Sorrentino a parare. All’82’ si rifà vedere avanti Keita, che dalla distanza ci prova: il tiro finisce ampiamente sopra la traversa. Kishna spreca al 90′ dentro l’area: di testa, davanti la porta, non riesce a trovare il gol del vantaggio e della liberazione. Fortunata la Lazio, che si dimostra distratta e poco brillante in questa gara: sicuramente influisce anche il cattivo clima presente attualmente nello spogliatoio biancoceleste. Bravo il Palermo a interpretare la partita, guardando molto alla fase offensiva e cercando di sfruttare al meglio le ripartenze.

LAZIO-PALERMO 1-1 (O-1)

Lazio (4-3-3): Marchetti 7; Basta 6.5, Hoedt 6, Gentiletti 5.5, Lulić  6.5; Milinković-Savić 7, Biglia 6.5, Parolo 6; Felipe Anderson 6 (Candreva 7), Đorđević 5 (Matri 6) Keita 7 (Kishna sv). A disp.: Berisha, Braafheid, Konko, Mauricio, Patric, Radu, Cataldi, Morrison, Klose. All.: Pioli 5.
Palermo (4-2-3-1): Sorrentino 7; Struna 6 (Rispoli sv), Goldaniga 8, González 6, Lazaar 6.5; Jajalo 7, Brugman 6, Hiljemark 6 (Rigoni 6); Cochev 7; Vázquez  6.5, Gilardino 7 (Trajkovski 5.5). A disp.: Colombi, Alastra, Andelkovic, Daprela, El Kaoutari, Maresca, Quaison. All.: Ballardini 7.
Arbitro: Celi di Campobasso.
Marcatori: 20′ Goldaniga (P); 68′ Candreva (L).
Note – Ammoniti: Cochev, Hiljemark, Trajkovski  (P); Gentiletti, Matri (L).