La Raiffeisen Super League svizzera si avvia, ormai, al termine del girone d’andata, previsto per il primo fine settimana di dicembre. A quel punto, dopo i quarti di finale di Coppa (che si giocheranno nel fine settimana successivo), il calcio svizzero andrà in letargo, sino ai primi di febbraio. Tuttavia, anche se il pallone smetterà di rotolare, difficilmente la temperatura dei tifosi calerà molto: la finestra di mercato invernale, la preparazione durante la sosta (il Lugano verrà a svernare a Roma, notizia di pochi giorni fa), polemiche vecchie e nuove terranno vivo l’interesse attorno al campionato elvetico. Non mancheranno, dunque, durante la sosta, aggiornamenti e considerazioni varie: continuate, quindi, a seguirci!
Nel primo degli anticipi del sabato, al Letzigrund di Zurigo, il GZ ha incontrato il Vaduz. Due compagini, con obbiettivi opposti: la squadra del Principato insegue la salvezza, mentre le Cavallette sono in lotta per la qualificazione per l’Europa che conta. I padroni di casa, con una formazione decimata dalle squalifiche, sono riusciti a prevalere, con due reti segnate nei minuti finali dell’incontro. Nell’anticipo serale, il Lucerna ha invece battuto, seppur di misura, il Thun, rimanendo così agganciato al trenino europeo.
Nelle rimanenti tre sfide, giocate domenica, la partita più interessante (il posticipo trasmesso in televisione) è stata quella giocata allo Stade de Suisse di Berna tra lo YB, padrone di casa, e il sempre temibile Sion. L’incontro è terminato in parità, e lascia inalterate le ambizioni europee di entrambe le compagini. La capolista Basilea è andata, invece, a far visita al San Gallo, uscendo clamorosamente sconfitta dall’AFG Arena. Un ottimo risultato per i biancoverdi, tenendo presente i risultati delle altre squadre della parte bassa della classifica (riguardo alla trasferta del Lugano a Zurigo, qui potete trovare la cronaca dell’incontro, dove abbiamo raccontato della sconfitta subita dai ragazzi di Zeman).
In Challenge League, si sta facendo interessante il duello a distanza, tra la capolista Losanna e l’ambizioso Wil. Compito difficile per entrambe le compagini: i biancoblù, nell’anticipo del sabato, sono andati a far visita allo Sciaffusa: la squadra con il miglior rendimento casalingo, contro quella che ha ottenuto più punti in trasferta. La sfida è terminata con la netta affermazione dei romandi, che hanno espugnato il campo degli svizzero-tedeschi con un rotondo 0-4. I sangallesi sono invece venuti in Ticino, al Riva IV, contro il Chiasso di Camolese, a caccia della prima vittoria della sua gestione: i Momò non vincono dal 23 agosto. La partita, tutto sommato divertente, si è conclusa con un pareggio: 2-2 il risultato finale, maturato nella prima frazione. Nell’altro anticipo del sabato, scontro salvezza a Xamax tra i rossoneri padroni di casa e l’Aarau di Marco Schällibaum (incontro terminato 2-0). La partita tra il Le Mont e il Bienne è stata invece rinviata, a causa del maltempo. In classifica, sempre avanti il Losanna con 30 punti, 4 più del Wil, in seconda posizione. Chiude la graduatoria l’Aarau con 14 punti, mentre i ticinesi del Chiasso, con 20 lunghezze, sono al 6° posto della graduatoria. Nel tradizionale posticipo del lunedì, il Wholen se la vedrà, invece, con il Winterthur.
RSL svizzera – 16/a giornata – risultati
Grasshopper-Vaduz 2-0
Lucerna-Thun 1-0
Zurigo-Lugano 5-3
San Gallo-Basilea 2-1
Young Boys-Sion 1-1