La Roma tra gli ex e il rigore bosniaco. Nel pantano di Bologna finisce 2-2
Finisce in parità tra Bologna e Roma, la prima gara del 13° turno di serie A. Una partita anomala, giocata in una vera e propria risaia con i giocatori a dimenarsi nelle pozzanghere e a proteggersi dal forte vento. I felsinei passano con Masina, poi i capitolini rimontano con due rigori realizzati da Pjanić e Džeko. Nel finale Destro (anch’egli dagli undici metri) pareggia i conti.
García lascia a sorpresa in panchina Iago Falque preferendo avanzare Florenzi che completa l’attacco con Džeko e Iturbe. Donadoni recupera l’ex Mattia Destro, accanto a lui Mounier e Giaccherini. Il campo è ai limiti della praticabilità, vista la tanta pioggia abbattutasi sulla città in giornata, ampie zone del terreno di gioco non permettono alla palla di scorrere e rimbalzare regolarmente. Al 10′ Mounier mette in rete un buon assist di Giaccherini ma Rocchi annulla fischiando fuorigioco: molti dubbi sull’effettiva posizione di offside dell’attaccante francese. Passano 4 minuti e i rossoblu passano in vantaggio, stavolta in maniera regolare: corner per i felsinei, diversi rimpalli in area, arriva Masina che realizza l’1-0. I padroni di casa continuano a rendersi pericolosi mentre la Roma pian piano comincia ad adattarsi a un campo davvero insidioso: le azioni pericolose di entrambe le squadre arrivano sempre da rimpalli e situazioni di mischia. E con il vantaggio degli uomini di Donadoni si chiude il primo tempo.
Nel secondo tempo la musica non cambia, squadre spezzate in due con i 22 che sono costretti a continui lanci lunghi a causa delle pessime condizioni del terreno di gioco. Al 52′ calcio di rigore per i giallorossi per fallo di mano (in salto scomposto) di Mounier: Pjanić realizza per il pareggio. Al 71′ ancora un penalty per la Roma, fallo di Rossettini su Iturbe, Rocchi non ha dubbi (anche se la massima punizione appare eccessiva) ed è di nuovo tiro dagli 11 metri per i capitolini: Džeko non fallisce il sorpasso ed è 1-2. Il Bologna attacca a testa bassa e a 4′ dalla fine si guadagna il terzo rigore del pomeriggio: fallo netto di Torosidis su Giaccherini che non lascia dubbi, Destro realizza ed esulta sotto la “Bulgarelli”.
BOLOGNA-ROMA 2-2 (1-0)
Bologna (4-3-3): Mirante 5.5; Rossettini 6, Gastaldello 5.5, Maietta 6.5 (79′ Mancosu sv), Masina 6.5; Donsah 6 (70′ Taider 5.5), Diawara 6.5, Brighi 6; Mounier 5.5 (76′ Rizzo sv), Destro 7, Giaccherini 6.5. A disp.: Da Costa, Stojanovic, Oikonomou, Ferrari, Morleo, Mbaye, Crisetig, Brienza, Falco. All.: Donadoni 6.5.
Roma (4-3-3): Szczęsny 5; Maicon 5 (63′ Torosidis 5), Manolas 5.5, Rüdiger 6, Digne 5.5; Pjanić 6, Keita 6 (63′ Vainqueur 5.5), Nainggolan 6; Florenzi 6, Džeko 6.5, Iturbe 5 (89′ Sadiq sv). A disp.: De Sanctis, Lobont, Castán, Gyomber, Emerson, D’Urso, Uçan, Falque, Ponce, Sadiq All.: García 5.5.
Arbitro: Rocchi di Firenze.
Marcatori: 14′ Masina (B), 52′ rig. Pjanić (R), 72′ rig. Džeko (R), 87′ rig. Destro (B)
Note – Ammoniti: Donsah, Gastaldello, Mirante, Maietta, Destro (B); Manolas, Nainggolan, Iturbe, Torosidis (R).