Tennis, ATP Challenger Brescia: la semifinale di lusso premia Sijsling
La seconda semifinale del torneo Challenger di Brescia vede opposti Luca Vanni e Igor Sjisling che promette di essere una partita equilibrata e molto intrigante. Il pubblico, non numerosissimo, è tutto dalla parte dell’italiano, ma l’olandese ha già eliminato la testa di serie numero uno Stakhovsky.
Il servizio di Vanni (non ha mai perso un turno di battuta in tutto il torneo) è l’arma in più dell’azzurro, mentre Sjisling è nettamente più completo negli altri colpi. Così, su un campo veloce come il playit, i game scorrono via velocemente con l’italiano che si fa preferire negli scambi brevi, mentre l’olandese, quando il numero dei colpi si alza, riesce a comandare meglio il gioco da fondocampo.
La prima palla break del set arriva a favore di Vanni sul 5-4, ma Sjisling viene graziato da un diritto in corridoio dell’italiano. Ne arriverà un’altra immediatamente dopo, ma questa volta è l’olandese bravo a cancellarla. Si arriva inevitabilmente al tie-break con Sjisling che, prima salva un set point sul servizio di Vanni, e poi chiude il set in suo favore con una volèe non pienamente centrata, ma comunque efficace.
L’olandese si fa sempre più solido e, nel secondo parziale, ha la sua prima palla break dell’incontro già nel secondo gioco, ma Vanni la annulla con una prima vincente. I servizi continuano a farla da padrona, anche se la palla di Sijsling sembra farsi sempre più pesante nei lunghi scambi. A un passo dal tie-break, sul 6-5 l’olandese alza l’asticella del suo gioco guadagnando un match point che Vanni salva fortunatamente colpendo il nastro. L’italiano, abbandonato dalla prima di servizio, salva altri due match point e riesce ad allungare il match al tie-break.
La stanchezza si fa pesare sull’italiano, nettamente più a disagio negli spostamenti, ma non molla spinto dal tifo del pubblico. I colpi di Sjisling sono sempre più incisivi e riesce a comandare il gioco tanto da aggiudicarsi il tie-break per 8 punti a 7. L’olandese si qualifica così per la finale di sabato, mentre per l’italiano resta il rammarico di esser stato eliminato senza aver mai perso un turno di servizio.
RISULTATI E TABELLONE ATP CHALLENGER BRESCIA