Women’s Champions League, ritorno degli ottavi di finale: Rosengard-Agsm Verona 5-1

Termina agli ottavi di finale l’avventura del Verona campione d’Italia nella Champions femminile. Le venete si illudono con il gol del vantaggio iniziale di Gabbiadini, ma già prima della fine del primo tempo Belanger pareggia i conti. Nella ripresa si scatena la brasiliana Marta e illumina la serata di Malmö con una tripletta. Finisce 5-1, con Silvia Fuselli a infilare la propria porta con una sfortunata autorete che completa il tabellino.

La partita inizia con le due squadre che si danno subito battaglia a viso aperto. Il Verona infatti vuole tentare l’impresa di ribaltare la situazione dell’andata (1-3) sul campo avversario, mentre il Rosengård vuole chiudere il discorso qualificazione il prima possibile. La prima occasione capita alle svedesi con Andonova, ma il portiere veronese sventa. Poi però è Gabbiadini-show: Langert riesce a respingere il primo tentativo della fuoriclasse italiana, ma qualche minuto dopo non può nulla per evitare il vantaggio. Assist di Tatiana Bonetti. La rimonta a questo punto sembra possibile, e le svedesi sono costrette ad abbassare il proprio baricentro, per limitare la spinta offensiva del Verona, alimentata dall’entusiasmo. Ma al 37′ arriva la doccia fredda, con Belanger che da fuori area trova il giro giusto e trafigge Ohrstrom. Le scaligere subiscono il contraccolpo psicologico, ma riescono a reggere almeno fino all’intervallo, complice anche un errore di Andonova che non inquadra lo specchio da buona posizione.
La ripresa si apre con il vantaggio svedese, con Marta che arriva a tu per tu con il portiere e lo batte con un bel diagonale. La reazione del Verona si sviluppa sempre sull’asse Bonetti-Gabbiadini, che per poco non sorprendono la difesa svedese. Ma è ancora la squadra di casa a segnare, dapprima con una sfortunata autorete di Fuselli e poi, nel giro di pochi minuti, con altro bel tocco di Marta. La squadra gialloblu a questo punto ormai non ci crede più e sul finale subisce anche la quinta rete, con Marta che da due passi non può proprio sbagliare. Finisce con le svedesi che passano il turno, come da pronostico. Il passivo però appare eccessivo nei confronti delle scaligere, a cui rimane il rimpianto per non aver sfruttato a dovere il momento di sbandamento delle svedesi quando erano sotto sul proprio campo.

ROSENGARD-AGSM VERONA 5-1 (1-1)

Rosengard: Langert, Roddik, Ilestedt, Berglund, Riley (82′ Pennsater), Gunnarsdottir (79′ Wieder), Van De Ven, Pedersen, Andonova (65′. Asante), Marta, Belanger. A disposizione Musovic, Asante, Nilsson, Wieder, Pennsater, Gunnarsson, Persson. Allenatore: Jack Majgaard
Agsm Verona: Ohrstrom, Ledri, Di Criscio, Squizzato (59′ Baldo), Salvai, Belfanti, Carissimi, Ramera, Fuselli, Gabbiadini, Bonetti. A disposizione: Harrison, Baldo, Kur Larsen, Pavana, Maendly. Allenatore: Renato Longega.
Arbitro: Teodora Albon (Romania)
Reti: 19′ Gabbiadini, 37′ Belanger, 50′ Marta, 64′ autorete Fuselli, 66′ Marta, 86′ Marta.
Note: ammonite Ramera, Bonetti, Belanger.

Published by
Luigi Recchia