Il mondo dello sport tutto piange la scomparsa di Jonah Lomu, leggenda degli All Blacks e prima vera “superstar” globale del rugby union. È un giorno triste per chi ama la palla ovale, che saluta uno dei suoi eroi alla prematura età di 40 anni.
Dopo essersi sottoposto a un trapianto renale nel 2004, l’ala sinistra di Auckland aveva militato con le maglie di Hurricanes, Chiefs e Blues nel Super Rugby, oltre a Marsiglia e Cardiff nei campionati europei. 63 presenze ufficiali con la maglia della Nuova Zelanda, per stile di gioco, caratteristiche e fama ha portato questo sport a un livello superiore a livello di immagine mondiale, come ben raccontato da Matt Cleary oggi sul Guardian.
Ancora riserbo sulle cause della morte. Lomu era reduce da una vacanza a Dubai. Nel corso di un recente soggiorno in Gran Bretagna si era sottoposto a dialisi. Il suo mondo non lo dimenticherà.