L’Inter capolista della Serie A, in coabitazione con la Fiorentina, ha raccolto 7 successi col minimo sforzo in termini di punteggio, vale a dire 1-0 (se in casa) o 0-1 (se in trasferta). Al “Meazza” sono cadute, in ordine alfabetico: Atalanta, Milan, Roma, Verona. Mentre in trasferta: Bologna, Chievo, Torino. Con questo ritmo a fine campionato le partite vinte con almeno uno dei risultati citati qualche riga sopra potrebbero toccare quota 22. Esattamente il doppio di quelle fatte registrare dalla Juventus campione d’Italia nel 2013/2014. I bianconeri raccolsero 5 affermazioni per 1-0 allo “Stadium”, 6 per 0-1 lontano da Torino. E nessuna delle altre squadre scudettate dall’istituzione dei tre punti a vittoria in poi, campionato 1994/1995, ne aveva messi assieme così tanti. Insomma, Mancini può battere il record di Conte. È quanto emerge da una ricerca svolta da FootStats.it, realtà specializzata in statistiche del calcio italiano.
Il minor numero di 1-0 o 0-1 è un dato che accomuna la Lazio 1999/2000, la Juventus 2001/2002 e l’Inter 2007/2008. Tutte e tre le squadre ne totalizzarono 3 nell’arco dell’intero campionato. I biancocelesti e i nerazzurri ne raccolsero 1 in casa e 2 in trasferta. Valori opposti per i bianconeri, 2 fra le mura amiche ed 1 fuori casa. Da notare che il Milan campione d’Italia nel 1998/1999 registrò 4 vittorie per 1-0, tutte al “Meazza”. Anche la prima Juventus di mister Conte raccolse 4 successi per 1-0, ma tutti in trasferta.
* Conteggiati i risultati di 1-0 o 0-1 ottenuti dalla Juventus, non tenendo conto delle sentenze emesse a campionati conclusi.
Quanto finora scritto significa anche che i gol dell’Inter ‘pesano’ maggiormente rispetto a quelli realizzati dalle altre diciannove squadre di Serie A. Infatti, ogni rete nerazzurra porta in dote (e in classifica) 2,25 punti, molto più di quanto troviamo in casa della Fiorentina (1,13**), della Roma (0,96**) oppure del Napoli (1,14**), le dirette inseguitrici nella corsa al tricolore.
** Cifre arrotondate per eccesso o difetto.