Si è conclusa la prima giornata dell’ATP Challenger Brescia, torneo minore del mondo del tennis con montepremi complessivo di 42mila euro.
Nel primo pomeriggio l’italiano Salvatore Caruso, contro il giovanissimo svedese lucky -loser Elias Ymer, parte male concedendo il primo set con il parziale di 6-2. Ma qui l’azzurro è bravo a non scomporsi e pareggiare i conti al tie-break del secondo. Nel set decisivo la giovane età penalizza Ymer che, con poca esperienza, perde i punti decisivi lasciando la qualificazione a Caruso per 2-6, 7-6, 6-3.
Il match più atteso di giornata era quello tra Mikhail Youzhny e Andrea Arnaboldi; il russo, ex numero 8 del mondo, è però stato costretto al ritiro dopo soli sei giochi quando si trovava sotto 4-2. Il torneo perde fin da subito così uno dei protagonisti più attesi e ora l’attesa è rivolta su Dustin Brown, impegnato nel match successivo.
Il tedesco, opposto a Gianluca Mager, non disputa uno dei suoi migliori match lasciando vedere solo a sprazzi il suo talento. L’italiano riesce così ad approfittare del non brillantissimo tennis del suo avversario per vincere un set (il secondo), ma nulla ha potuto nel parziale decisivo cedendo il passo a Brown per 6-3.
L’ultima partita della serata tra Luca Vanni e Kovalik ha visto imporsi l’azzurro senza nessun problema: nel primo set basta un break all’italiano per aggiudicarsi il minimo vantaggio chiudendo 6-4, mentre nel secondo è riuscito a salire in cattedra concedendo solo due giochi al suo avversario.
RISULTATI E TABELLONE ATP CHALLENGER BRESCIA