La UEFA ha tenuto un workshop sul calcio femminile a Londra
La recente Coppa del Mondo FIFA in Canada e la crescita del calcio femminile in Europa sono stati due dei principali argomenti all’ordine del giorno di un workshop UEFA organizzato a Londra dalla Federcalcio inglese (FA) e svoltosi nell’ambito del programma Knowledge and Information Sharing Scenario (KISS).
Il workshop, oltre a esaminare le modalità di utilizzo delle licenze per far crescere il calcio femminile all’interno delle federazioni nazionali europee, si è focalizzato sullo sviluppo del calcio e dei campionati per club femminili e i delegati di UEFA, FIFA, federazioni, leghe e club di tutta Europa, insieme a funzionari specializzati in competizioni, sviluppo e marketing, hanno parlato dell’evoluzione dei tornei di bandiera femminili. Altro punto affrontato è stato cercare di capire come aumentare la collaborazione tra le federazioni e leghe-club nazionali per quanto riguarda lo sviluppo tecnico, il calendario e i periodi di disponibilità. Infine, si è parlato delle tendenze nelle finanze del calcio femminile e degli scambi di conoscenze internazionali tra federazioni, leghe e club.
Queste le parole finali di Karen Espelund, membro del Comitato Esecutivo UEFA e presidente del Comitato Calcio Femminile UEFA: “Il workshop ci ha permesso di imparare molto dalla Coppa del Mondo FIFA per club: abbiamo visto il grande impatto che un torneo del genere può avere per crescere a livello di campionato e club. L’uso di un sistema di licenze si è rivelato fondamentale per crescere; molte federazioni hanno già adottato sistemi solidi che riescono ad aumentare la qualità del calcio femminile nelle competizioni di bandiera. I paesi rappresentati hanno anche proposto un sistema di licenze per club a livelli per la partecipazione alla UEFA Women’s Champions League. Questa proposta verrà inoltrata al Comitato Calcio Femminile UEFA, che valuterà se utilizzarla per portare questo sport a un livello successivo nelle varie federazioni”.
Queste invece le considerazioni di Martin Glenn, CEO Federcalcio inglese (FA): “Siamo contenti di aver ospitato questo importante workshop UEFA KISS. Ci ha permesso di riflettere e condividere le esperienze della Coppa del Mondo FIFA. Il maggior interesse per il calcio femminile può aiutarci ad andare avanti: ispirare le ragazze a giocare, creare campionati più interessanti per i tifosi e consentire alle nostre nazionali di riscuotere ulteriori successi”.