Formula 1, Gp Brasile: quinta pole di fila per Rosberg, Vettel terzo

Qualifiche del Gran Premio del Brasile che partono sull’asciutto contrariamente alle previsioni dei giorni scorsi. Prove libere a pieno appannaggio delle Mercedes, con le Ferrari dietro di mezzo secondo a parità di gomme (quelle morbide con banda gialla).

Il circuito è il secondo meno lungo di tutto il campionato (secondo solo al Principato di Monaco) e in poco più di 70 secondi si decide la griglia. Nella Q1 i top team cominciano tutti a girare con gomma dura (banda bianca) a parte le due Mercedes che sorprendentemente spiazzano la concorrenza e cominciano subito con la morbida. La strategia è quella di voler risparmiare i set di pneumatici con meno grip per la gara di domani. E se le frecce d’argento erano le più veloci nelle libere a parità di gomma utilizzata figuriamoci se montano coperture più performanti. I box fermano Alonso per dati preoccupanti sulla sua 12esima power unit usata in questa stagione. Gli altri eliminati della prima sessione di qualifiche sono, in ordine di piazzamento, Maldonado, Button, Rossi e Stevens.

Nella Q2 le Ferrari ripetono la strategia degli ultimi Gran Premi, uscendo dai box solo negli ultimi istanti, con il rischio di trovare traffico avanti o bandiere gialle che annullino i tentativi per passare alla terza fase. A Rosberg basta il treno di gomme usate in precedenza per fare un giro che lo qualifichi allo step successivo. Vettel si inserisce tra le due Mercedes, appena a seguire c’è Räikkönen. Grosjean si gira e spiattella le gomme, a lui il 15esimo tempo; eliminati anche Nasr (fino all’ultimo secondo in battaglia con il connazionale Massa), Sainz jr., Pérez ed Ericsson.

La Q3 con la conseguente conquista della pole, come spesso accade, è una questione ristretta ai due piloti della casa di Stoccarda. Ma Vettel non ci sta e tira la sua F15T fino al limite. Bottas migliora con il passare del tempo (anche se dovrà cedere 3 posizioni in griglia) mentre Massa soffre sul circuito di casa. Ultimo tentativo con il fiato sospeso: alla fine la spunta Rosberg davanti ad Hamilton, poi Vettel, Bottas e Räikkönen.

N.B.: I risultati riguardano i tempi ottenuti in pista, senza contare le penalizzazioni.

1. Rosberg Mercedes 1.11.182
2. Hamilton Mercedes 1.11.360 (+0.178)
3. Vettel Ferrari 1.11.804 (+0.622)
4. Bottas Williams 1.12.085 (+0.903)
5. Räikkönen Ferrari 1.12.144 (+0.962)
6. Hülkenberg Force India 1.12.265 (+1.083)
7. Kvyat Red Bull 1.12.322 (+1.140)
8. Massa Williams 1.12.415 (+1.233)
9. Ricciardo Red Bull 1.12.417 (+1.235)
10. Verstappen Toro Rosso 1.12.739 (+1.557)

Eliminati Q2: (10° tempo 1.12.858)

11. Nasr Sauber 1.12.989 (+0.131)
12. Sainz jr. Toro Rosso 1.13.045 (+0.187)
13. Pérez Force India 1.13.147 (+0.289)
14. Ericsson Sauber 1.13.233 (+0.375)
15. Grosjean Lotus 1.13.913 (+1.055)

Eliminati Q1: (15° tempo  1.13.346)

16. Maldonado Lotus 1.13.385 (+0.039)
17. Button McLaren 1.13.425 (+0.079)
18. Rossi Marussia 1.16.151   (+2.805)
19. Stevens Marussia 1.16.283   (+2.937)
20. Alonso McLaren  Nessun Tempo