Rex Ryan, capo allenatore dei Buffalo Bills, torna nella grande mela dove affronta per la prima volta la sua ex squadra, i New York Jets. Ryan anima la vigilia nominando provocatoriamente IK Enemkpali capitano; il giocatore aveva rotto la mascella a Geno Smith (quarterback di riserva di New York) nel corso di una rissa avvenuta durate gli allenamenti in offseason, quando egli vestiva proprio la maglia bianco-verde.
Sul campo, sono le palle perse a dettare legge: Ryan Fitzpatrick (15/34, 193 yard, 2TD, 2INT) lancia due intercetti mentre Chris Ivory (18 corse, 99 yard) e Devin Smith perdono due fumble cruciali per l’andamento della gara. Il primo dei due propizia addirittura il primo touchdown della gara: Duke Williams raccoglie il pallone da terra e lo porta in end zone; sono sette dei 22 punti consecutivi segnati dai Bills al Metlife Stadium tra secondo e terzo quarto, che spezzano la partita in due. Con le segnature di Brandon Marshall (3 ricezioni, 23 yard, TD) e Eric Decker (6 ricezioni, 85 yard, TD) i Jets cercano di tornare sotto nell’ultimo parziale, ma la rimonta non si concretizza e il punteggio finale è di 22-17 per Buffalo.
Non è stata una bella partita, offensivamente parlando: la pioggia non ha aiutato i quarterback e i ricevitori, colpevoli di molte imprecisioni. Tra le fila dei Bills buoni numeri per LeSean McCoy (19 corse, 112 yard) ma la partita l’ha vinta Bacarri Rambo, safety che ha messo a segno un recupero di fumble e un intercetto. Grazie alla W i Bills affiancano i Jets (5-4) al secondo posto nella AFC East dominata dai Patriots e si candidano per una wild card, presumibilmente l’unica via per raggiungere la Post Season.