RSL svizzera 15/a giornata: il GZ passa a Basilea, pari del Lugano con lo YB
La Raiffeisen Super League svizzera si sta avviando verso la fine del girone d’andata, e continua a essere appassionante, anche se non nella lotta per il primo posto. Ma qua, però, dobbiamo registrare una sorpresa: il GZ, infatti, è riuscito nell’impresa di violare, per la prima volta nella stagione in campionato, il campo del Basilea. Certo, le cavallette restano staccate di dieci punti in graduatoria, e parlare di riapertura della lotta per la vittoria finale è, quantomeno, prematuro: tuttavia, per i tigurini, si tratta, perlomeno, di una bella soddisfazione, che consolida il loro secondo posto in classifica.
Più interessante, quindi, la lotta per le posizioni di rincalzo: alla vittoria in trasferta del GZ, lo YB non è stato in grado di rispondere, inchiodato da un bel Lugano sul pari, a Cornaredo. Quattro, quindi, i punti persi dai bernesi con i bianconeri finora. Bella, come sta accadendo da qualche turno, la partita: i ragazzi di Zeman hanno giocato senza timore reverenziale, andando in gol per primi con Rossini al 15′ minuto. Purtroppo per loro, i ticinesi non sono riusciti a sferrare alla squadra della capitale il colpo del ko (sempre con Rossini), mentre il portiere Valentini si superava sulla conclusione di Gerndt. Nella ripresa, gialloneri molto più decisi e, soprattutto, piuttosto fisici (grazie anche all’arbitro che lasciava fare, con un arbitraggio più inglese che svizzero…). Il pari (un’autorete da parte di Urbano), era comunque un regalo della difesa bianconera, dal momento che nasceva da un palla persa malamente da Jozinović.
Nelle altre partite, pareggio in coda tra Zurigo e Vaduz, rispettivamente ultima e penultima della graduatoria. I tigurini, ormai, brillanti in Coppa svizzera, non colgono la vittoria in campionato dal 9 agosto. Si interrompe (a sorpresa, tutto sommato, vista la caratura dell’avversario odierno, inferiore al GZ impallinato al Letzigrund nel turno precedente) la serie positiva del Thun di Saibene, battuto, alla Stockhorn Arena, dal San Gallo. Il Sion ha invece ritrovato la vittoria in casa, battendo al Tourbillon, il quotato Lucerna, avversario diretto per la qualificazione in Europa. Capocannonieri, a pari merito, Dabbur del GZ e Janko del Basilea, con 10 centri.
In Challenge League, il Wil, con il nuovo allenatore, il britannico (ex Servette) Kevin Cooper in panchina, ha battuto nettamente (3-1) il Le Mont, mentre lo Sciaffusa ha espugnato il campo del Winterthur, passando per 0-2. Clamorosa, invece, la sconfitta, alla Tissot Arena, patita dal quotato Bienne da parte del Wholen, presentatosi davanti agli ambiziosi biancorossi, con sei punti in ritardo in classifica: 0-3 il risultato finale. Il Chiasso di Camolese, in trasferta sul campo dell’Aarau guidato dall’ex allenatore dei Momò Marco Schällibaum, non è andato oltre l’1-1, rimontando il vantaggio rossonero (segnato da Slišković al 32′) con l’altoatesino Laner che, al 58′, realizzava la rete del pareggio. Un punto per uno, che non serve a nessuno. In attesa del tradizionale posticipo del lunedì, che vedrà il derby romando tra il Losanna e lo Xamax, in classifica proprio i biancoblù romandi restano saldamente al comando con 27 lunghezze. Chiude l’Aarau, con 14.
RSL svizzera 15/a giornata – risultati
Basilea-Grasshopper 2-3
Lugano-Young Boys 1-1
Zurigo-Vaduz 1-1
Thun-San Gallo 0-2
Sion-Lucerna 2-0