NFL – Week 9: i Panthers stendono anche i Packers, vincono di misura Steelers e Vikings

Carolina Panthers-Green Bay Packers 37-29

I Green Bay Packers (6-2) accarezzano fino a due minuti dalla fine il sogno di coronare una rimonta che avrebbe dell’incredibile, ma dopo l’intercetto di Davis sul passaggio di Aaron Rodgers (25/48, 369 yard, 4 TD, 1 INT) devono inchinarsi ai Carolina Panthers (8-0). Primo tempo tempo dominato da Cam Newton (15/30, 297 yard, 4 TD, 1 INT) e compagni, che chiudono avanti 27-7 grazie anche a una difesa capace di mettere sempre sotto grande pressione Rodgers. Nella seconda frazione di gioco però la musica cambia completamente: Rodgers trova in end zone Randall Cobb (4 ricezioni, 99 yard, 1 TD), James Starks e Richard Rodgers e riporta i Packers in partita. Non basta però, perché l’intercetto finale sul quarto down permette ai tifosi del Bank of America Stadium di Charlotte di festeggiare: Panthers imbattuti con otto vittorie in altrettante partite e una striscia positiva di dodici successi complessivi in regular season contando anche la scorsa stagione, miglior record di sempre della franchigia della Carolina. Green Bay perde invece il suo secondo incontro consecutivo dopo quello contro i Denver Broncos e si vede raggiungere dai sorprendenti Minnesota Vikings in testa alla NFC North (tra due settimane lo scontro diretto).

Pittsburgh Steelers-Oakland Raiders 38-35

I Pittsburgh Steelers (5-4) si rialzano dopo la beffarda sconfitta della scorsa settimana contro i Cincinnati Bengals e battono gli Oakland Raiders (4-4) grazie a un field goal da 18 yard di Chris Bowell a due secondi dal termine della partita. Le belle notizie per i gialloneri della Pennsylvania però finiscono qui, perché la perdita di Ben Roethlisberger (24/44, 334 yard, 2 TD, 1 INT) per l’ennesimo infortunio (al piede questa volta) rischia di compromettere il resto della stagione. Nonostante questo, avvenuto a metà dell’ultimo quarto, gli Steelers resistono e portano a casa un successo molto importante. Oakland invece dice addio al record positivo, con la buona prova di Derek Carr (24/44, 301 yard, 4 TD, 1 INT) che vale solo a livello statistico. Molto bene i due ricevitori di punta delle due squadre; Antonio Brown (17 ricezioni, 284 yard) per Pittsburgh e Michael Crabtree (7 ricezioni, 108 yard, 2 TD) per Oakland.

LE ALTRE PARTITE

Altra grande vittoria dei Minnesota Vikings (6-2), che vogliono contendere ai Packers il primato della NFC North. Il successo all’overtime (field goal dalle 40 yard di Blair Walsh) sui St. Louis Rams (4-4) conferma ancora una volta la forza della squadra tra le mura amiche; da valutare però l’infortunio di Teddy Bridgewater (13/21, 144 yard, 1 INT), costretto a lasciare il campo nell’ultimo quarto per un colpo alla testa. Adrian Peterson (29 corse, 128 yard, 1 TD) vince la sfida tra i due migliori running back della lega a livello statistico con il cookie Todd Gurley (24 corse, 89 yard, 1 TD). Solito successo dei New England Patriots (8-0) sui Washington Redskins (3-5). A sorpresa invece i Tennessee Titans (2-6) sbancano all’overtime il Superdome di New Orleans (4-5). Prestazione maiuscola di Marcus Mariota (28/39, 371 yard, 4 TD), con come ciliegina sulla torta il passaggio della vittoria nell’overtime per Anthony Fasano.

Buffalo Bills-Miami Dolphins  33-17
Minnesota Vikings-St. Louis Rams  21-18 OT
New England Patriots-Washington Redskins  27-10
New Orleans Saints-Tennessee Titans  28-34 OT
Jacksonville Jaguars-New York Jets  23-28