Ecco il pagellone riguardante la giornata numero 11 del campionato di Serie B 2015/2016.
10 – Tifosi Pescara. Passa meno di una settimana dal rinvio di Novara-Pescara, con i tifosi abruzzesi costretti all’inutile trasferta di 630 chilometri, ma assolutamente ripagati sabato pomeriggio, quando i loro beniamini sono riusciti a rifilare un 4-1 casalingo al Crotone, al momento non una squadra qualunque ma l’allora capolista.
9 – Avellino. Vincere 0-3 in trasferta non è mai cosa facile. Una partita esemplare, sbloccata fin da subito da Mokulu e poi indirizzato sui binari giusti da Trotta (entrato nel secondo tempo) con una doppietta. Merito soprattutto del tecnico Tesser, che ha saputo preparare la gara in modo attento, mettendo in difficoltà la Ternana.
8 – Gianluca Lapadula. Con la maglia del Pescara sembra aver trovato la dimensione ideale, trascinando la squadra grazie al suo talentuoso estro. Doppietta fondamentale per la gara sabato contro il Crotone, che permette all’attaccante di salire a quota sei reti nella classifica marcatori.
7 – Cesena e Livorno. Vincono e convincono entrambe le squadre. 2-0 in entrambi i casi ai danni di Virtus Lanciano e Trapani. I romagnoli sono l’attuale capolista, mentre i toscani hanno raggiunto il quarto posto e sembrano essersi ritrovati.
6 – Brescia e Pro Vercelli. Ritornano alla vittoria entrambe le squadre. Grazie al rigore trasformato da Caracciolo nel finale i lombardi approdano in zona play-off, mentre i piemontesi trovano momentaneamente la zona play-out e, se continuassero così nelle prossime settimane, potrebbero uscire definitivamente dalla zona calda.
5 – Bari. Ancora una prestazione poco convincente da parte dei pugliesi, stavolta salvati dalla sconfitta grazie a un autogol di Faraoni nel finale. Si pensava potesse essere la stagione della risalita in Serie A, ma per adesso pare che si stiano ricredendo in molti.
4 – Salernitana. La vittoria manca da tantissimo tempo. Siamo al terzo pareggio consecutivo e bisogna tornare a vincere. Urgono i tre punti alla prossima partita, altrimenti c’è il rischio di sprofondare definitivamente nella zona calda, quella per non retrocedere.
3 – Ternana. Qualcosa non va negli uomini di Breda? Qualcosa lascia pensare di sì: in casa si dovrebbe cercare di ridurre i passi falsi, e invece sono arrivate due sconfitte nelle ultime due gare casalinghe. Che il Liberati stia diventando terra di conquista?
2 – Ascoli. Quarta sconfitta consecutiva per i marchigiani, sprofondati in uno stato di mediocrità assoluta. Sembrano irriconoscibili rispetto a quelli visti a inizio stagione.
1 – Dirigenza Como. Una caduta di stile. Il riferimento è l’esonero del tecnico Sabatini. I risultati non sono arrivati, ma perchè esonerarlo così?