Al Friuli va in scena una gara dai due volti: nel primo tempo il Sassuolo sembra dominare il gioco, per qualità e organizzazione, mentre l’Udinese gioca di fisico e puntando sulla giocata individuale. Il copione cambia nei secondi 45 minuti, con i neroverdi che spariscono dal campo e i friulani che mettono in mostra doti di squadra degne di nota e mandando in difficoltà più volte gli avversari, senza però riuscire a mandarli al tappeto. Note di merito per entrambe le difese, solide e compatte per tutta la durata dell’incontro.
Alla prima occasione il Sassuolo si rende subito pericoloso. È il 13′ quando Berardi serve l’inserimento di Floro Flores al limite dell’area bianconera: l’attaccante napoletano lascia partire un diagonale che batte Karnezis e accarezza il palo prima di terminare a fondo campo. L’Udinese risponde immediatamente con un cross perfetto di Ali Adnan per l’incornata di Théréau, ma il francese non riesce a inquadrare la porta di poco. Non si vedono altre occasioni fino alla mezz’ora, quando Bruno Fernandes viene subissato di fischi per aver affrettato la conclusione, sbagliandola, dopo un filtrante di Di Natale che l’aveva messo a tu per tu con Consigli. Il primo tempo finisce così, dopo aver mostrato una partita ben organizzata a livello tattico e con le difese autrici di una bella prova: è infatti merito loro la pochezza delle occasioni offensive viste fino a questo momento.
Rientrano le squadre in campo e la gara prosegue sul binario dei primi 45 minuti. Degna di nota l’azione dell’Udinese al 55′, con una triangolazione rapida che serve Badu in area, ma la conclusione del ghanese viene murata da un ottimo Acerbi. I friulani in questo frangente sembrano aver trovato maggiore convinzione e riescono ad esibire un fraseggio più efficace in mezzo al campo, anche se le conclusioni stentano ad arrivare. Il Sassuolo invece interpreta il ruolo che è stato dei bianconeri nel primo tempo: bene la retroguardia ma molta confusione in fase di manovra. La fisiologica conseguenza è una sterilità offensiva che non riesce ad impensierire gli avversari. A dieci minuti dal termine l’Udinese potrebbe segnare, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma Wague non riesce a risolvere la mischia creatasi in area neroverde, sprecando dunque una buona opportunità. La partita si conclude sugli assalti dell’Udinese, capace finalmente di mostrare una certa grinta e anche un gioco organizzato e a più riprese pericoloso. Subito prima del fischio finale, Lodi sfiora il colpaccio, lasciando partire una bellissima conclusione da fuori area che termina di poco a lato. Si chiude la gara, con il Sassuolo assente ingiustificato nel secondo tempo e un Udinese che lascia vedere segnali incoraggianti per le prossime gare.
UDINESE-SASSUOLO 0-0 (0-0)
Udinese (3-5-2): Karnezis 6; Wague 6, Danilo 6,5, Felipe 6,5; Edenílson 6, Badu 6,5, Lodi 5,5, Bruno Fernandes 5,5, Ali Adnan 6,5 (69′ Widmer 6); Théréau 5 (74′ Aguirre 5,5), Di Natale 6 (69′ Perica 6).
A disp.: Romo, Meret, Insua, Pasquale, Heurtaux, Piris, Marquinho, Pontisso.
All.: Colantuono.
Sassuolo (4-3-3): Consigli 6; Vrsaljko 6, Acerbi 6,5, Terranova 6,5 (80′ Ariaudo 6), Longhi 6 (63′ Gazzola 5,5); Missiroli 6,5, Biondini 6,5, Duncan 5,5; Berardi 5,5, Floro Flores 6 (58′ Politano 5), Defrel 5.
A disp.: Pomini, Pegolo, Antei, Fontanesi, Magnanelli, Pellegrini, Laribi, Falcinelli, Floccari.
All.: Di Francesco.
Arbitro: La Penna di Roma.
Marcatori:
Note – Ammoniti: Missiroli (S), Danilo (U), Biondini (S).