L’Huracán difende a Montevideo il gol segnato all’andata da Ábila e ottiene uno 0-0 che vale il passaggio alle semifinali. I Quemeros si sono difesi con ordine contro un Defensor Sporting non troppo efficace davanti (decisive alcune parate di Marcos Díaz), ma sono anche andati vicini al vantaggio con il solito Ábila (sua una traversa al 36′). Viene premiato così con una semifinale in una competizione internazionale il lavoro fatto da Eduardo Domínguez, capace di prendere una squadra in crisi e di portarla a vincere il Clásico contro il San Lorenzo e in semifinale di Copa Sudamericana. Un plauso va fatto anche agli “eroi” più significativi di questa squadra: “Wanchope” Ábila, Toranzo, Espinoza e Díaz.
In semifinale a sfidare l’Huracán sarà il River Plate.
L’Independiente non riesce nell’impresa di vincere al Campín di Bogotà e saluta la Copa Sudamericana ai quarto di finale. Dopo l’1-0 di Avellaneda, il Santa Fe non rischia mai il passaggio del turno, soprattutto dopo essere passato in vantaggio al 31′ con Meza. L’autorete di Zapata al 90′ evita la sconfitta al Rojo, che ora dovrà concentrare le sue forze nelle ultime due giornate di campionato per conquistare l’accesso alla prossima Copa Libertadores.
Storica impresa dello Sportivo Luqueño, che batte 2-0 l’Atletico Paranaense ribaltando la sconfitta per 1-0 dell’andata e raggiungendo la semifinale della Copa Sudamericana alla sua prima partecipazione. L’imbattibilità dei brasiliani (porta inviolata contro Joinville, Brasilia e nella partita d’andata) cade al 4′, quando Ortega, diventato titolare nei gialloblù a suon di gol, supera la rivedibile difesa dell’Atlético e porta i suoi in vantaggio con un bel pallonetto. La rete della qualificazione arriva al 36′: Ferreira stende in area Mendieta e l’arbitro indica senza esitazione il dischetto del calcio di rigore. Leguizamón è perfetto dagli undici metri e fa 2-0. I paraguaiani controlleranno senza eccessivi patemi il risultato nella ripresa, potendo alla fine festeggiare uno storico e meritato risultato.
Soffre più del previsto, ma alla fine centra l’obiettivo del passaggio del turno il River Plate. Il Chapecoense infatti ha ben tre occasioni nitide per segnare il 3-1 che manderebbe la sfida ai calci di rigore, ma, tra fortuna ed errori degli avversari, i Millonarios riescono a uscire in qualche modo con una sconfitta indolore da Chapecó. Ancora Carlos Sánchez aveva replicato al vantaggio di Bruno Rangel, prima che l’attaccante brasiliano raddoppiasse al 53′ e sfiorasse il gol colpendo una clamorosa traversa sempre nella ripresa. In generale però brutta prova della squadra di Gallardo, apparsa molla in attacco e mai sicura in difesa.
RISULTATI
Defensor Sporting-Huracán 0-0 (and. 0-1)
Independiente Santa Fe-Independiente (and. 1-0)
Sportivo Luqueño-Atlético Paranaense 2-0 4′ Ortega, 36′ Leguizamón (and. 0-1)
Chapecoense-River Plate 2-1 21′ Bruno Rangel (C), 45’+1 C. Sánchez (R), 53′ Bruno Rangel (C) (and. 1-3)
SEMIFINALI
Huracán-River Plate
Sportivo Luqueño-Independiente Santa Fe