NFL – Week 7: orrore Cowboys, Panthers ancora perfetti, Amari Cooper domina il derby californiano
New York Giants – Dallas Cowboys 27-20
Lo scontro interno alla NFC East tra i casalinghi New York Giants e i Dallas Cowboys viene perso da questi ultimi. I copiosi errori del terzo QB Matt Cassel (17/27, 227 yard, TD, 3INT) scandiscono il ritmo della serata di East Rutherford, consentendo ai G-Men di recuperare nella classifica di questa deludente division. Non era iniziata male per i texani, con Darren McFadden (29 portate, 152 yard, TD) capace di sfruttare i blocchi della sua fantastica linea offensiva per macinare yard e tenere Eli Manning (13/24, 170 yard) fuori dal campo più tempo possibile. Grazie a ciò, i ‘Boys finiscono avanti il primo tempo, ma nel terzo periodo Cassel sfodera due pessimi intercetti che ringalluzziscono la truppa di Tom Coughlin (100 vittorie da head coach per lui). Dominique Rodgers-Cromartie ne ritorna uno in touchdown dando il vantaggio ai padroni di casa, impattati nel quarto quarto dalla ricezione di Devin Street (1 ricezione, 25 yard, TD). Il pareggio dura però 13 secondi, quelli che servono a Dwayne Harris per ritornare il successivo kick-off in meta, cristallizzando il punteggio sul 27-20 finale.
Carolina Panthers – Philadelphia Eagles 16-27
Ennesima giornata da dimenticare anche per un altro quarterback della NFC East, Sam Bradford (26/46, 205 yard, INT, 5 sack subiti). I suoi Philadelphia Eagles vengono stritolati dalla difesa dei Carolina Panthers, ancora e meritatamente imbattuti. Carolina va avanti con Mike Tolbert (3 partite, 16 yard, TD – 1 ricezione, 2 yard, TD), e mantiene il vantaggio per tutto l’incontro, prima di spegnere qualsiasi velleità degli Eagles nel quarto quarto. I 5 sack e i 9 colpi subìti da Bradford raccontano ampiamente una partita in cui la differenza è stata fatta dalla linea difensiva di casa, che riesce a sopperire alle mancanze di Cam Newton (14/24, 197 yard, TD, 3INT) in cabina di regia disinnescando l’attacco di Chip Kelly. Da notare la prova difensiva di Kawann Short (3 sack) e quella offensiva di Ted Ginn Jr. (più di 100 yard tra ricezioni e corse).
Per Eagles, Cowboys e Giants, la classifica della division si accorcia ancora di più, in una lotta tra squadre che stanno deludendo le aspettative di inizio stagione.
San Diego Chargers – Oakland Raiders 29-37
Dimenticate il risultato riportato nella riga precedente: gli Oakland Raiders hanno dominato questa contesa contro i San Diego Chargers. Sugli scudi Amari Cooper (5 ricezioni, 133 yard, TD), fantastico ricevitore al primo anno con davanti a sé una carriera stellare. Alla fine del terzo quarto il punteggio è di 37-6 per Oakland, in una partita mai in dubbio, in cui gli errori di Philip Rivers (38/58, 336 yard, 3TD, 2INT) per i Chargers hanno sotterrato le loro speranze. In un inutile quarto periodo San Diego segna 23 punti, con due mete di Danny Woodhead (11 ricezioni, 75 yard, 2TD). È però troppo tardi, e nella AFC West, dietro i Broncos, rimangono solo questi, finalmente solidi, Raiders. In casa Chargers da sottolineare il record di Keenan Allen: nessuno ha mai ricevuto più palloni di lui nelle prime sette settimane nella storia della NFL. Record fine a sé stesso vista la situazione di classifica di San Diego, ma che strappa un piccolo sorriso in una giornata davvero tremenda.