Super League greca – Panathinaikos sgretolato, PAOK in gran forma: finisce 3-1 a Salonicco

Il PAOK si presenta al terzo “derby” consecutivo in campionato con solo un punto conquistato. Tudor leva Olsen dalla porta, rimpiazzandolo col redivivo Glykos; le ali sono Leovac e Rodrigues, mentre a supporto di Berbatov torna Jairo. Anastasiou, invece, non dà spazio a grandi novità, confermando Ajagun dietro Karelis e Berg.

Il Toumba è pieno e l’atmosfera è elettrica, come sempre in occasioni del genere. La gara comincia bene dal punto di vista dell’agonismo, ma il PAOK sembra fin da subito padrone del suo destino. Sebbene le occasioni fino alla mezz’ora non siano eclatanti, il tempo scorre velocemente, incalzato da una grande battaglia tra le due formazioni. Al 28′, però, arriva la chiave di volta: Tavlaridis atterra Rodrigues e Aretopoulos concede un calcio di rigore ai padroni di casa. Sul dischetto va Berbatov, che spiazza Steele confezionando l’1-0. Nemmeno il tempo di annotarlo, che i bianconeri raddoppiano con una grande azione: Pelkas, appena entrato, alleggerisce su Jairo, che innesca uno scatenato Rodrigues; Steele para la prima conclusione, ma il numero 24 è velocissimo nel ribadire in rete, complice un Tavlaridis addormentato. Il primo tempo però si conclude addirittura sul 3-0: corner dalla sinistra, la difesa si dimentica di Miguel Vitor, il portiere verde esce in ritardo e il portoghese insacca di testa.

Il Panathinaikos torna in campo per la seconda metà di gioco consapevole di dover giocare gli scampoli di una gara ormai largamente compromessa. Lo spettacolo non è dei più esaltanti: Athanasiou prova a dare peso all’attacco con Klonaridis, ma l’impresa è impossibile. Qualche tiro da commentare ci sarebbe anche, ma tutto il secondo tempo sembra più un pro forma, che una vera partita di calcio. Va detto che comunque nessuno tira totalmente i remi in barca, tanto che al 74′ viene concesso un calcio di rigore al Panathinaikos per atterramento di Leovac nei confronti di Marinakis. Sul dischetto va Nikos Karelis, che spiazza Glykos segnando il gol della bandiera. Dopo un ulteriore quarto d’ora di tatticismo difensivo da parte dei padroni di casa, lo stadio può finalmente festeggiare una grande vittoria, che porta il PAOK al quarto posto, condannando i trifogli a rincorrere l’Olympiakos, ora distante ben sei punti.

PAOK SALONICCO-PANATHINAIKOS: 3-1 (3-0)

PAOK (3-4-2-1): Glykos 6; Miguel Vitor 7, Ricardo Costa 6, Tzavellas 6; Rodrigues 7,5, Sabo 6,5 (71′ Charisis sv), Tziolis 6,5, Leovac 6; Jairo 6,5 (83′ Athanasiadis sv), Mak 6,5; Berbatov 6,5 (30′ Pelkas 7). A disp.: Olsen, Skondras, Malezas, Golasa. All.: Tudor

Panathinaikos (4-3-1-2): Steele 5; Marinakis 5,5, Thelander 5,5, Tavlaridis 4,5, Nano 5; Zeca 5, Koutroumbis 5 (61′ Klonaridis 5,5), Abeid 5 (83′ Petrić sv) ; Ajagun 5,5; Karelis 6 (83′ Lagos sv), Berg 5. A disp.: Kotsolis, Triandafyllopoulos, Ninis, Pranjić. All.: Anastasiou

Arbitro: Alexandros Aretopoulos
Marcatori: 28′ rig. Berbatov (Paok), 31′ Rodrigues (Paok), 42′ Miguel Vitor (Paok), 74′ rig. Karelis (P)
Note: ammonizioni: Tavlaridis (P), Miguel Vitor, Tzavellas, Leovac, Mak (Paok)