Si è completato in serata il secondo turno della prima fase di Eurolega: dopo che ieri Milano aveva dovuto cedere di fronte all’Anadolu Efes, oggi la Dinamo Sassari ha visto capitolare il PalaSerradimigni di fronte a un CSKA troppo superiore, con un passivo finale che sfiora il trentello: la truppa di Sacchetti, dopo avere gettato al vento la partita di esordio, adesso è ultima con un pesante -38 di differenza punti. Negli altri gironi, spiccano l’autorevole vittoria di Strasburgo contro il Fenerbahçe (91-70), la prestazione dei polacchi dello Zielona Góra sul campo del Barcellona (prevedibile sconfitta, ma lo scarto è stato di soli 6 punti), e sopra tutti la vittoria con cui il Laboral Kutxa Baskonia contro l’Olympiakos è riuscito a mantenere inviolato il proprio campo.
Gruppo A |
Dopo i risultati di ieri, con il Bayern Monaco che ha battuto il Khimki e il Real Madrid che ha dominato la Stella Rossa (76-30 il punteggio, nel corso del terzo periodo), per la prima volta si è giocato uno scontro tra Strasburgo e il Fenerbahçe: netta vittoria dei francesi, trascinati da un Kyle Weems capace di mettere assieme 22 punti (9/13 dal campo) in 25 minuti; comprensibilmente insoddisfatto dei suoi Željko Obradović (il suo Fenerbahçe ha difeso troppo poco: 49 punti subiti nei primi due periodi), l’allenatore serbo spera che sia una lezione per il futuro.
In classifica, quindi, è equilibrio perfetto: ogni squadra ha giocato una partita in casa e una in trasferta, e tutte hanno una vinta e una persa. Dal terzo turno in poi, sarà quasi come ripartire da zero (c’è solo qualche scarto nella differenza-punti).
22/10, h20:45 – Bayern Monaco-Khimki 69-60
22/10, h22:00 – Real Madrid-Stella Rossa 98-71
23/10, h20:45 – Strasburgo-Fenerbahçe 91-70
Classifica:
1-1 Real Madrid, Khimki, Bayern Monaco, Strasburgo, Stella Rossa, Fenerbahçe
Gruppo B |
La partita mancante, nel girone di Milano, era anche quella qualitativamente più rilevante, dopo che lo scontro tra “capoliste” era finito in favore dell’Efes, e quello tra le deluse del primo turno ha arriso al Limoges, vincente a Zagabria sul Cedevita. E oggi era in programma Baskonia-Olympiakos, scontro tra due potenze della pallacanestro europea: decisivo è il contributo dell’ex Ioannis Bourousis, partito dalla panchina ma capace di mettere assieme 28 punti (anche due triple), 12 rimbalzi (5 offensivi), 3 assist e 4 recuperi; dall’altra parte, gran prova balistica di Matt Lojeski, anch’egli 28 punti partendo dalla panchina.
22/10, h20:45 – Anadolu Efes-EA7 Milano 89-73
22/10, h19:30 – Cedevita Zagabria-Limoges 80-84
23/10, h20:30 – Laboral Kutxa Baskonia-Olympiakos 96-89
Classifica:
2-0 Anadolu Efes
1-1 Olympiacos, Laboral Kutxa Baskonia, Limoges, EA7 Milano
0-2 Cedevita Zagabria
Gruppo C |
Dopo un primo turno deludente (con la sconfitta contro il Lokomotiv Kuban), ieri il Panathinaikos si è fatto perdonare battendo il Pınar Karşıyaka. Nelle partite odierne, invece, il Lokomotiv Kuban riesce a far saltare il campo di Kaunas, dove in una partita tesa allo Žalgiris non entrano i tiri decisivi, a Malcolm Delaney sì; sul campo di Barcellona, ancora una prestazione generosa di uno Stelmet Zielona Góra sceso in campo comunque per vincere al cospetto di una squadra che ha l’esperienza per non perdonare il minimo errore: la differenza è proprio qui, e ai polacchi non basta l’applicazione per portare a casa la prima vittoria. Comunque l’impressione, dopo i primi sei scontri, è che l’equilibrio sia molto maggiore del preventivato, con nessuna partita davvero scontata.
22/10, h21:00 – Panathinaikos-Pınar Karşıyaka 85-73
23/10, h18:45 – Žalgiris-Lokomotiv Kuban 74-76
23/10, h21:00 – Barcellona-Zielona Góra 78-72
Classifica:
2-0 Lokomotiv Kuban
1-1 Žalgiris, Panathinaikos, Pınar Karşıyaka, Barcellona
0-2 Zielona Góra
Gruppo D |
Ieri la sorpresa di Málaga vincente a Tel Aviv sul Maccabi, oggi la buona notizia della vittoria del Bamberg allenato dal nostro Andrea Trinchieri, vincente sul Darüşşafaka, e purtroppo anche quella più brutta della sconfitta di Sassari. Sul campo tedesco, Melli e compagni hanno vinto mostrando consistenza lungo tutta la partita: chiuso a +7 il primo periodo, il vantaggio è poi rimasto stabile attorno ai 10 punti; ottima anche la distribuzione dei punti, con cinque uomini oltre quota 10. Brutta prestazione per Sassari al PalaSerradimigni, con Varnado presto fuori per limite di falli, mentre dall’altra parte Nando De Colo (18 per lui) prende parte a un platoon system che non spreme nessuno per più di 26 minuti e che porta ben sette giocatori in doppia cifra: la Dinamo è troppo corta per competere contro un avversario del genere, ma i 107 punti incassati sono comunque un duro colpo.
22/10, h20:05 – Maccabi Tel Aviv-Unicaja Málaga 82-93
23/10, h20:00 – Brose Bamberg-Darüşşafaka Doğuş 86-76
23/10, h20:45 – Banco di Sardegna Sassari-CSKA Mosca 78-107
Classifica:
2-0 CSKA Mosca, Unicaja Málaga
1-1 Brose Bamberg, Darüşşafaka Doğuş
0-2 Banco di Sardegna Sassari, Maccabi Tel Aviv