Grande prestazione dell’Arsenal nella 3/a giornata di Champions League. I Gunners superano 2-0 il Bayern Monaco all’Emirates e conquistano la prima vittoria in questa competizione, primo ko dopo 12 vittorie di fila per il team di Guardiola. Giroud e Özil firmano il successo sui bavaresi che rimangono al comando del Girone F con 6 punti insieme con l’Olympiakos. 3 punti, invece, per Arsenal e Dinamo Zagabria.
Primo tempo che rispecchia le aspettative della vigilia. Ritmi altissimi in avvio; al 7′ Sanchez spacca in due la difesa tedesca, servizio per Özil che incrocia col destro e Neuer è costretto già agli straordinari. Il Bayern è vivo e risponde all’11’ con uno splendido uno-due Thiago-Müller-Thiago, Čech di riflesso dice no all’ex centrocampista del Barça. La squadra di Wenger adotta una tattica attendista per poi prendere in infilata la retroguardia bavarese e dopo il destro da fuori di Vidal (28′) sono ancora i Gunners a sfiorare più volte il vantaggio; al 30′ buona incursione di Walcott in area di rigore, destro fuori bersaglio, mentre tre minuti più tardi Manuel Neuer dimostra ancora una volta di essere il numero uno al mondo nel suo ruolo. Monreal pesca Walcott in area, colpo di testa ravvicinato e super miracolo dell’ex numero uno dello Schalke 04 che salva il risultato. L’ultimo squillo del primo tempo porta la firma di Douglas Costa, sinistro potente dal limite che Čech devia in corner. Squadre al riposo in perfetta parità.
Possesso palla Bayern in avvio di ripresa, Arsenal che cerca di difendere senza sbavature e poi ripartire in contropiede. Le prime occasioni arrivano solo dalla distanza con Douglas Costa (51′), Lewandowski (54′) e Coquelin (58′) poi Wenger è costretto a operare il primo cambio, fuori Ramsey (infortunio muscolare) e dento Oxlade-Chamberlain. Le squadre cominciano ad accusare la stanchezza e in sequenza entrano sul terreno di gioco Giroud per l’Arsenal, Kimmich e Rafinha per il Bayern. Al 75′ altro intervento miracoloso di Čech sul destro a botta sicura di Lewandowski, sul capovolgimento di fronte arriva, quasi casualmente, il vantaggio dei Gunners. Punizione di Santi Cazorla, Neuer esce a vuoto e Giroud si ritrova sulla testa la palla dell’1-0 che fa esplodere l’Emirates. Il forcing finale del Bayern non produce effetti e a tempo scaduto, sull’ennesima ripartenza, Bellerin sfonda sulla destra, assist al bacio per Mezut Özil che insacca la rete del definitivo 2-0, nonostante l’ennesima prodezza di Neuer.
ARSENAL-BAYERN MONACO 2-0
Arsenal (4-2-3-1): Čech 7; Bellerín 7, Koscielny 7, Mertesacker 6,5, Monreal 6,5; Cazorla 6, Coquelin 6,5; Ramsey 6,5 (57′ Oxlade-Chamberlain 6), Özil 7, Sanchez 6 (82′ Gibbs sv); Walcott 6 (74′ Giroud 7). A disp.: Macey, Arteta, Chambers, Debuchy. All.: Wenger.
Bayern Monaco (4-2-3-1): Neuer 7; Lahm 6, Boateng 6,5, Alaba 6, Bernat 6; Xabi Alonso 5,5 (70′ Kimmich 6), Thiago Alcántara 6; Vidal 5,5 (71′ Rafinha 6), Müller 5,5, Costa 6; Lewandowski 6. A disp.: Ulreich, Coman, Gaudino, Kirchhoff, Martinez. All.: Guardiola.
Arbitro: Cuneyt Cakir (Turchia)
Marcatori: 77′ Giroud, 94′ Özil.
Note: Ammoniti Giroud (A).