Seattle Seahawks – Carolina Panthers 23-27
Insolita sconfitta casalinga per i vice-campioni del Mondo Seattle Seahawks che tra le mura amiche del Century Link Field perdono con gli imbattuti Carolina Panthers di Cam Newton (20/36, 269 yard, TD, 2INT, TD su corsa). L ancora più difficile da comprendere se si pensa che gli Hawks erano avanti 20-7 a metà del terzo quarto di gioco. Poi i due touchdwon del runningback Johnathan Stewart (20 corse, 78 yard, 2TD) e la segnatura su ricezione del tight end Greg Olsen (7 ricezioni, 113 yard, TD) hanno mandato in paradiso i capoclassifica della NFC South (5-0). Spaventa Pete Carroll e i tifosi di Seattle il rendimento tattico della Legion of Boom, la secondaria più temuta della nazione. Tra assegnamenti confusi e placcaggi rotti, Seattle (2-4) soffre sui passaggi e questo ha permesso a Newton di recuperare lo svantaggio. Migliora Jimmy Graham (8 ricezioni, 140 yard).
Indianapolis Colts – New England Patriots 27-34
L’altra metà del Superbowl 49, i New England Patriots, procede a spron battuto e rimane anch’essa perfetta. Il Sunday Night contro gli Indianapolis Colts finisce a suo favore, nonostante l’ottima prova del rientrante Andrew Luck (30/50, 312 yard, 3TD) per Indy. Le due squadre si scambiano la testa della partita per tre quarti, fino al touchdown di Rob Gronkowski (3 ricezioni, 50 yard, TD) che sigla l’ultimo sorpasso per i Pats. LeGarrette Blount (16 corse, 93 yard, TD) chiuderà i conti nell’ultimo parziale, ma Chuck Pagano può definirsi soddisfatto per aver dato filo da torcere a una squadra che sembra implacabilmente diretta al settimo Superbowl dell’era Belichick. Fa in queste ore discutere un quarto down giocato dai Colts con Griff Whalen, ricevitore, usato come centro in un goffo tentativo di sorprendere una squadra, i Patriots, impossibile da prendere in contropiede.
Nelle altre due partite della serata americana, i Green Bay Packers battono 27-20 i San Diego Chargers in casa. Dopo un primo tempo dominato, la ricezione di Dontrelle Inman (3 ricezioni, 18 yard, TD) fa tremare Lambeau Field all’intervallo. Ladarius Green pareggia sul 17-17 nel terzo quarto, ma Aaron Rodgers (16/29, 255 yard, 2TD) trova subito dopo James Jones (all’unica ricezione della partita) per ristabilire le distanze. I Packers sono anch’essi imbattuti (6-0).
Concludiamo la carrellata con i San Francisco 49ers che ospitavano i deboli Baltimore Ravens al Levi’s Stadium, casa del Superbowl 50. Partendo forte, gli uomini di Jim Tomsula si impongono con un buon Colin Kaepernick (16/27, 340 yard, 2TD) e un Phil Dawson (4/4 nei field goal) precisissimo. Il risultato finale è di 25-20 per i padroni di casa, che sfruttano al meglio i due turnover propiziati dagli intercetti di Joe Flacco (33/53, 343 yard, 2TD, 2INT); essi portano infatti a due field goal che finiscono per fare la differenza.