Pirotecnico 3-2 tra Genoa e ChievoVerona: ospiti in vantaggio con Paloschi, in gol dopo meno di un minuto, rimonta genoana con Pavoletti e Gapké. Nel secondo tempo espulso Džemaili, Pellissier trova il pari con uno splendido colpo di tacco e a tempo scaduto Tachtsidis segna il 3-2 definitivo.
Avvio shock per i padroni di casa, subito in svantaggio dopo appena 50” con la bella combinazione Meggiorini-Paloschi. La rete dei clivensi manda in tilt i genoani, assenti nei primi dieci minuti di gioco; al 13′ però il grifone pareggia i conti: Perotti si invola sulla fascia e serve Pavoletti per il gol dell’1-1. L’inerzia della partita si capovolge e il Genoa ci mette appena 4 minuti a trovare il gol del sorpasso grazie a Gapké, la cui conclusione viene deviata da Mattiello traendo in inganno il portiere Bizzarri. Ora è il Chievo a essere in grave difficoltà, soprattutto sugli esterni a causa delle giocate di Rincón e Perotti, con l’argentino scatenato; al 27′ ci riprova Pavoletti, bravo ad aggirare Gamberini e a cercare il destro dai 20 metri senza però centrare la porta. Al 36′ lo scatenato Perotti effettua un traversone per la testa di Pavoletti che impatta benissimo ma trova un grande Bizzarri a negargli la doppietta, il Chievo va vicino al pari al 38′ con Castro, decisiva la deviazione di Laxalt che salva il risultato e il primo tempo si chiude sul 2-1.
Nella ripresa ingenuo Džemaili che nel giro di 5′ si guadagna due ammonizioni e lascia il Genoa in inferiorità numerica. Gasperini si copre sostituendo Gapké con il più difensivo Cissokho, Maran risponde con l’ex juventino Pepe al posto di Hetemaj. Al 64′ Rigoni ci prova con il destro ma la palla finisce alta sopra la traversa, non va meglio a Gobbi il cui destro a giro non è abbastanza preciso. Occasione clamorosa per Paloschi al 71′, ma il suo tap-in da pochi passi viene respinto dalla provvidenziale scivolata di Izzo; è l’ultima azione di gioco per l’autore del momentaneo vantaggio clivense, che lascia il posto al veterano Pellissier: ed è proprio il nuovo entrato a trovare il gol dei pareggio con un meraviglioso tacco volante su cross di Birsa al minuto 77. In superiorità numerica il Chievo va vicino al contro-sorpasso: Burdisso devia il pallone verso la sua porta, Perin ha un grande riflesso e Pepe non trova il pallone del 3-2 da pochi passi. A tempo quasi scaduto e con l’uomo in meno il Genoa trova il gol del 3-2: Ntcham si involta sulla sinistra, resiste alla carica di due avversari e mette in mezzo per Tachtsidis che trova il piattone vincente dai venti metri regalando ai suoi un successo ormai insperato.
GENOA-CHIEVOVERONA 3-2 (2-1)
Genoa (3-4-3): Perin 6; De Maio 6, Izzo 6.5, Burdisso 5.5; Rincón 6.5, Tino Costa 6 (78′ Ntcham 6.5), Džemaili 5, Laxalt 6; Perotti 7 (88′ Tachtsidis 6.5), Pavoletti 6.5, Gapké 6.5 (57′ Cissokho 6). A disp.: Lamanna, Ujkani, Marchese, Muñoz, Figueiras, Capel, Lazović. All.: Gasperini 6.
ChievoVerona (4-3-1-2): Bizzarri 6; Mattiello 5.5, Gamberini 6, Cesar 5.5, Gobbi 6; Castro 6, Rigoni 5.5, Hetemaj 5.5 (62′ Pepe 5.5); Birsa 6; Meggiorini 6.5 (86′ Inglese sv), Paloschi 6.5 (73′ Pellissier 7). A disp.: Seculin, Bressan, Dainelli, Frey, Cacciatore, Sardo, Radovanović, Pinzi, Christiansen. All.: Maran 6.
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo.
Marcatori: 1′ Paloschi (C), 13′ Pavoletti (G), 17′ Gapké (G), 77′ Pellissier (C), 90+3′ Tachtsidis (G).
Note – Ammoniti: De Maio, Džemaili, Tachtsidis (G); Castro, Pepe (C). Espulso: Džemaili (G) al 54′ per doppia ammonizione.