Si sono giocate le prime due partite dei quarti di finale della Rugby World Cup 2015. Pronostico rispettato in entrambe le partite, con Sudafrica e Nuova Zelanda avanti ai danni di Galles e Francia. Esce sconfitto il Vecchio Continente, che conferma il ritardo nei confronti dell’Emisfero Sud e affida oggi a Irlanda e Scozia le ultime speranze di entrare tra le top 4 iridate.
Nel pomeriggio, epica la sfida di Twickenham: non tanto (o non solo) per il livello tecnico per l’intensità, lo scontro fisico, gli “attributi” di entrambe le compagini. Galles indisciplinato nel primo tempo e Pollard abbastanza preciso in piazzola; dall’altra parte la sblocca Davies dopo difesa pigra degli Springboks e i gallesi, seppure a fiammate, dicono la loro.
Nella ripresa, dragoni pragmatici ma sulle gambe; i sudafricani invece reggono fisicamente nell’arco degli 80′, insistono anche quando l’avversario trova punti da situazioni difficili, mettono freccia con Fourie Du Preez al 75′: dopo una ripresa spesa interamente nella metà campo gallese alla ricerca del sorpasso, 23-19 giusto e meritato.
Difficile capire dove inizino i meriti degli All Blacks e i demeriti della Francia, ma la statistica dice tutto: è la vittoria più larga nella storia della fase a eliminazione diretta dei mondiali, superato il margine di 43 punti tra la stessa Nuova Zelanda e il Galles nell’edizione 1987.
Rugby World Cup 2015 – Quarti di finale
Sudafrica-Galles 23-19
Nuova Zelanda-Francia 62-13
Irlanda-Argentina (oggi ore 14:00)
Australia-Scozia (oggi ore 17:00)