Il Milan si presenta a Torino dopo i 4 schiaffi subiti a San Siro dal Napoli: per Mihajlović si parla già di panchina in bilico e la partita contro i granata sarà importante per capire fin da subito se i rossoneri sapranno reagire. Tutt’altro umore per gli uomini di Ventura che, nonostante lo scivolone di Carpi, godono di una classifica più che soddisfacente.
I PRECEDENTI – L’anno scorso il Milan strappò un punto al Comunale con molta sofferenza: trovato il vantaggio a inizio gara con Ménez, i rossoneri fecero autentiche barricate per tutto il resto della partita, subendo il pareggio a 10 minuti dal termine da Glik. L’ultimo successo dei rossoneri risale al 2012-2013 con un divertente 4-2, in cui andarono a segno Santana, Robinho, Nocerino, Pazzini, El Shaarawy e Bianchi. Più lontano nel tempo l’ultimo segno 1: la stagione era il 2001-2002 e il risultato finale fu di 1-0 (Lucarelli). In quell’occasione l’ex tecnico del Milan Inzaghi sbagliò un calcio di rigore, che provocò l’esonero dell’ultimo allenatore straniero del Milan (scelto a inizio stagione) prima dell’ avvento di Mihajlović, ossia Fatih Terim. La vittoria più larga della squadra di casa è il 6-2 del 1946-1947, quella della squadra in trasferta il 6-0 del 1951-1952.
LE STATISTICHE – Sarà il settantesimo incontro all’ombra della Mole in Serie A quello che andrà in scena a Torino tra granata e rossoneri: nei 69 precedenti è regnato un sostanziale equilibrio, con i padroni di casa in vantaggio con 20 successi a 17, a fronte di 32 pareggi. Le reti realizzate sono in tutto 174, 86 a favore del Toro e 88 a favore del Diavolo. La squadra di Ventura vanta 4 punti in più in classifica rispetto a quella di Mihajlović; il divario qualitativo attuale tra le due compagini è sottolineato anche dalla differenza reti: +4 per i granata e per i rossoneri.
Nelle due settimane dedicate alle nazionali si è parlato molto di modulo a Milanello, anche se ciò che deve cambiare è l’atteggiamento in campo e la fiducia nei propri mezzi. Noi crediamo che il Milan andrà a Torino principalmente per no prenderle, quindi, come pronostico, consigliamo l’Under 2,5.