Fantacalcio Serie A 2015/16: i consigli per l’ottava giornata

Fare la formazione il venerdì o il sabato prima del primo anticipo di Serie A è uno dei riti sacri per un buon fantacalcista che si rispetti. Quello è il momento dei dubbi, delle certezze, delle scelte. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. E ci sono tante varianti da tener conto: intanto, bisogna sapere chi è destinato a saltare il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), per i restanti, occorre valutare come hanno vissuto la settimana di allenamenti e gli incroci che regala loro il calendario. Poi è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una buona dose di fondoschiena. Ma la fortuna va aiutata e per questo, con umiltà, vi lasciamo i nostri consigli su chi schierare e chi no, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere brutalmente smentiti dai fatti!

POLLICE SU – È uno dei giovani portieri italiani più forti: parliamo di Sportiello, che giocherà all’Atleti Azzurri d’Italia contro il Carpi una partita agevole sulla carta, per questo merita fiducia. Per i tre dietro vediamo bene Digne (si è integrato alla grande negli schemi di García e contro l’Empoli può scapparci il bonus), Oikonomou (la difesa del Palermo non è irresistibile e, in una gara teoricamente equilibrata, può essere lui a risolvere di testa su calcio piazzato) e Letizia (l’esterno carpigiano è in gran forma). Nella zona nevralgica del campo, come sempre, scegliamo giocatori avvezzi al bonus: Mounier è un nome scontato, ma è una delle note più liete del Bologna in questo avvio di torneo, con lui vi consigliamo Laxalt (si è guadagnato la fiducia di Gasperini a suon di grandi prestazioni), Hallfreðsson (Verona-Udinese è partita da gol e l’islandese può metterci lo zampino) e Perišić (gli impegni con la Croazia l’hanno galvanizzato e l’esterno nerazzurro ha segnato sia alla Bulgaria che a Malta. Il derby d’Italia contro la Juve gli offrirà l’occasione per conquistare definitivamente il pubblico di San Siro). In avanti, spazio allo scatenato Gervinho (è rientrato alla grande nel giro e se è lo stesso visto nelle ultime uscite, potrà fare grandi cose contro l’Empoli), a Pavoletti (a Marassi contro il Chievo una grande occasione per sbloccarsi) e a Pazzini (ha recuperato dall’infortunio e proverà a non far rimpiangere Luca Toni domenica contro l’Udinese).

POLLICE GIÙ – Cominciamo come al solito con sconsigliare i sicuri assenti nell’8/a giornata di Serie A, partendo dagli squalificati: Saponara (secondo e ultimo turno di stop per il fantasista empolese), Zieliński, Paletta, Fernando e Pandev. Salteranno la prossima partita anche gli infortunati G. González, Cáceres, Parolo, Biglia e Kone, mentre sono in forte dubbio Pogba, Morata, Felipe Melo, Avelar, Benassi, Balotelli, Palombo, Basta e Théréau.
È una delle più grandi delusioni di questo primo scorcio di campionato e la trasferta di Torino contro la truppa di Ventura non è certo rassicurante, per cui fra i pali evitiamo di schierare Diego López. In difesa occhio al trio MurilloMauricioMárquez: hanno impegni molto difficili e per loro il cartellino domenicale è quasi una certezza (fra l’altro, il messicano dell’Hellas è reduce da un lungo stop). In mezzo al campo non ci fidiamo di Buchel (sostituirà Croce e avrà di fronte il centrocampo giallorosso), di Badelj (soffrirà il dinamismo di Allan), di Onazi (il Sassuolo gioca bene, rischia di correre a vuoto) e di Birsa (contro il Genoa dovrà occuparsi parecchio della fase difensiva). Là davanti evitiamo di ricorrere a Ciofani (nonostante l’impegno casalingo contro i blucerchiati, lo spilungone del Frosinone non sembra adatto alla Serie A), Morata (l’infortunio rimediato in Nazionale renderà incerto fino all’ultimo il suo impiego fino) e Luiz Adriano (fin qui deludente, probabile panchina per l’ex Shakthar).