Serie B – Il pagellone della 7/a giornata

10 – Cagliari. Il 3-1 al Cesena è un messaggio a tutte le dirette concorrenti. Ammesso poi che ce ne siano per quella che sembra essere una squadra destinata a dominare il campionato. Primi (fino alla fine).

9 – Bari e Spezia. Gran momento di forma per pugliesi e liguri: il Bari vince la sua terza partita di fila battendo il Lanciano al San Nicola, lo Spezia invece fa quattro su cinque sconfiggendo la Ternana al Picco e arrivando nel migliore dei modi alla super sfida della settimana prossima contro il Cesena. Sempre più in alto.

8 – Trapani e Vicenza. Sono le uniche due squadre a essere ancora imbattute. Se i veneti hanno rimpianti in questa giornata per non avere battuto un Crotone rimasto in dieci, Cosmi può essere invece entusiasta per aver visto i siciliani tornare a vincere in trasferta dopo un’eternità (1-0 a Salerno).

7 – Ascoli. Vincere contro il Como poteva essere messo in conto, ma il successo dei marchigiani contro il Pescara è una vera sorpresa, considerando anche che la squadra di Oddo era passata in vantaggio. Sei punti e sette gol fatti nelle ultime due partite per il Picchio. Cambio di musica.

6 – Stadio Sinigaglia. Il Como torna a giocare le proprie partite casalinghe nel suo stadio, dopo aver giocato le prime gare di questa stagione a Novara. Tutte le squadre dovrebbero poter giocare nella propria città, ancora meglio se in una cornice come quella del Lago di Como. Cartolina.

5 – Modena. Gli emiliani tornano a perdere e lo fa malamente al Braglia (secondo ko casalingo) 2-0 contro il Latina. I gialloblù danno l’impressione di non saper reagire appena vanno in difficoltà. Spenti.

4 – Arbitri Aureliano e Minelli. Il direttore di gara di Como-Brescia prima cade nella simulazione di Mazzitelli concedendo al Brescia un calco di rigore inesistente sul risultato di 1-1, e poi non fischia un netto intervento di mano nell’area bresciana. Male anche l’abito Minelli, che concede un rigore al Livorno punendo l’Avellino ed espellendo Biraschi, che però aveva colpito la palla col petto e non con la mano. Disattenti.

3 – Attacco Perugia. Quattro 0-0 nelle ultime cinque partite contro squadre sulla carta più deboli sono difficilmente accettabili per una piazza che punta ai playoff. Polveri bagnate.

2 – Pro VercelliDerby contro il Novara perso in casa, quarta sconfitta consecutiva, senza gol fatti da quattro turni, Scazzola esonerato. A Foscarini il compito di riportare la luce a Vercelli. Non c’è limite al peggio.

1 – Pietro Terracciano. Inguardabile l’errore del portiere della Salernitana, che ha letteralmente regalato la rete del vantaggio (e della vittoria) al Trapani. I campani dovranno risolvere velocemente la grana dell’estremo difensore, e decidere definitivamente se affidarsi all’italiano o a Strakosha. Cosa combini?

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Riccardo Bozzano