Mentre in Europa si stanno definendo le ultime squadre qualificate a Euro 2016 (prima degli spareggi), in Sud America è iniziato il lungo percorso delle dieci nazionali verso la qualificazione ai Mondiali del 2018 in Russia.
Mai come in questa occasione si può dire che sia stata una partenza col botto: Argentina e Brasile hanno infatti perso entrambe (malamente) la partita d’esordio, cosa che non si era mai verificata contemporaneamente. Sicuramente la strada è ancora lunga e le due grandi del Sud America si qualificheranno, ma l’impressione è che non ci sarà più il dominio a cui si era abituati solitamente. Il tonfo dell’Albiceleste è sicuramente quello più inaspettato, se si considera anche che mai negli ultimi ventidue anni l’Argentina aveva perso in casa una partita di qualificazione ai Mondiali. La squadra di Martino è apparsa lenta e impacciata, come se nella testa dei suoi giocatori fosse ancora vivo il ricordo della finale di Copa América persa contro il Cile a luglio. Perso Agüero al 24′ per infortunio (probabili alcune settimane di stop per l’attaccante del Manchester City), l’Argentina non è mai riuscita a essere lucida tanto da sbloccare l’incontro e l’Ecuador ha cominciato a credere nell’impresa col passare dei minuti. L’uno-due terrificante della Tricolor è arrivato tra l’81’ e l’82’: prima Erazo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo ha trafitto Romero, poi Caicedo ha gelato il Monumental concludendo in gol un gran contropiede di Valencia.
Continua il momento negativo del Brasile che, dopo una pessima Copa América, riparte con un’altra sconfitta, in casa dei campioni d’America del Cile. A Santiago, la Roja de todos infligge ai verdeoro la loro prima (2-0) sconfitta della storia all’esordio nelle qualificazioni ai Mondiali. Senza Neymar il gioco del Brasile è senza idee e il Cile ne approfitta dimostrando di essere al momento la miglior squadra del continente: Vargas porta in vantaggio i suoi al 72′, mentre il raddoppio porta la firma di Alexis Sánchez. Gran partita del “viola” Mati Fernández, protagonista in tutti e due i gol cileni.
Primi tre punti anche per Uruguay e Colombia. La Celeste vince in Bolivia 2-0 segnando un gol per tempo: Cáceres nel primo, Godín di testa nel secondo. Bene anche i Cafeteros, che si impongono con lo stesso risultato sul Perù. Teo Gutiérrez apre le marcature infilando da pochi passi la rete biancorossa; al 90′ raddoppia invece Cardona, bravo a concludere nel migliore dei modi un gran contropiede di Cuadrado.
Chiudiamo con il successo del Paraguay, con l’ottimo Derlis González che approfitta di un grave errore difensivo di Vizcarrondo per sbloccare all’85’ la sfida contro il Venezuela, fino a quel momento equilibrata.
Risultati
Bolivia-Uruguay 0-2 10′ Cáceres, 69′ Godín
Colombia-Perù 2-0 36′ T. Gutiérrez, 90′ Cardona
Venezuela-Paraguay 0-1 85′ D. González
Cile-Brasile 2-0 72′ Vargas, 89′ Sánchez
Argentina-Ecuador 0-2 81′ Erazo, 82′ Caicedo
Classifica: Cile 3, Colombia 3, Ecuador 3, Uruguay 3, Paraguay 3, Venezuela 0, Argentina 0, Bolivia 0, Brasile 0, Perù 0.
Prossima giornata (13/10):
Ecuador-Bolivia
Uruguay-Colombia
Paraguay-Argentina
Brasile-Venezuela
Perù-Cile