Gol ed emozioni al Voithplatz, St. Pölten-Agsm Verona finisce 4-5

Sotto una pioggia incessante prende il via in Austria l’avventura in UEFA Women’s Champions League dell’Agsm Verona che affronta nella gara d’andata dei sedicesimi di finale le campionesse austriache del St. Pölten dell’ex gialloblù Lilla Sipos.

Dopo un primo botta e risposta tra Maendly e Vágó è il St. Pölten a sfiorare la rete con Georgieva: dopo la paura l’Agsm Verona trova la rete del vantaggio al 20′ con un gran tiro dal limite di Camilla Kur Larsen che centra il sette della porta. Il St. Polten subisce il contraccolpo psicologico e quattro minuti l’Agsm Verona raddoppia con Tatiana Bonetti che spizza di testa una punizione di Di Criscio e batte il portiere austriaco Krejc.
Dopo un’altra conclusione di Bonetti su punizione parata dal portiere le padrone di casa si svegliano e rimettono in piedi la partita in pochi minuti: prima al 29′ Poltl accorcia le distanze con un rasoterra imparabile che colpisce il palo ed entra in porta e poi due minuti dopo l’ex Lilla Sipos devia un cross di Zver e riporta la situazione in parità.
Ora è il Verona ad essere in bambola e al 37′ Di Criscio atterra in area Prohaska: l’arbitro ammonisce per errore Squizzato e assegna il rigore che Vágó realizza ribaltando completamente la situazione. Le veronesi si riversano in avanti alla ricerca del pari e lo trovano con Valeria Pirone che di testa scavalca il portiere. Il primo tempo si chiude con il brutto infortunio di Kur Larsen, sostituita da Lamera.

Nella ripresa il Verona cerca il pari ma Maendly trova sulla sua strada Krejc e Gabbiadini non trova lo specchio della porta. Complice anche il maltempo le due squadre faticano a rendersi pericolose e la prima vera occasione capita di nuovo sui piedi di Lilla Sipos al 71′ ma stavolta Öhrström si supera. Due minuti dopo il Verona passa in vantaggio con Valeria Pirone che riceve in area, controlla, si gira e batte Krejc: la gioia delle scaligere dura solo quattro minuti perchè al 77′ la neo entrata Pinther che alla sua prima giocata pareggia. Le italiane non demordono e passano di nuovo in vantaggio all’82’: Petrusova commette fallo in area su Pirone e Gabbiadini trasforma. Le padrone di casa cercando di reagire ma le italiane riescono a gestire il gioco e portano a casa una importantissima vittoria esterna.

St.Pölten-Agsm Verona 4-5 (3-3)

FSK Simacek St.Pölten-Spratzern (4-5-1): Krejc, Babicky (46′ Matysová), Poltl, Vago, Prohaska, Georgieva, Bíróová, Sipos (73′ Pinther), Zver (87′ Eder), Petrusova, Dunst. A disposizione: Oprea, Wronski, Mahr, Tabotta. Allenatore: Johannes Spilka.

Agsm Verona (4-2-3-1): Öhrström, Ledri, Di Criscio, Squizzato, Salvai (63′ Belfanti), Carissimi, Maendly, Gabbiadini, Kur Larsen (44′ Ramera), Bonetti, Pirone. A disposizione: Harrison, Marconi, Fuselli, Baldo, Pavana. Allenatore: Renato Longega.

Arbitro: Marta Frias Acedo (Spagna)

Reti: 20′ Kur Larsen (VE), 24′ Bonetti (VE), 29′ Poltl (ST), 31′ Sipos (ST), 37′ rig. Vágó (ST), 41′ e 73′ Pirone (VE), 77′ Pinther (ST), 82′ rig. Gabbiadini (VE)

Note: ammonite al 20′ Georgieva, al 39′ Squizzato, al 60′ Maendly