Nel Monday Night della quarta settimana i Seattle Seahawks devono fare a meno di Marshawn Lynch per un piccolo problema al quadricipite femorale. Al suo posto Thomas Rawls (17 portate, 48 yard) che firmerà una partita anonima. Nelle fila dei vicecampioni del Mondo torna anche Kam Chancellor, safety che aveva saltato le prime due partite di stagione regolare per dissidi sul suo nuovo contratto, ancora non arrivato.
Di fronte agli Hawks i Detroit Lions, alle prese con un inzio di stagione shock (0-3) e che a Seattle cercano la prima vittoria stagionale per scacciare gli spettri di un’annata anonima.
Lo svolgimento dell’incontro sottolinea la bontà dei due reparti difensivi: Rawls non va da nessuna parte e Russell Wilson è costretto a veri e proprio prodigi atletici per sfuggire a Ezekiel “Ziggy” Ansah e agli altri componenti della pass-rush (la pressione sul quarterback) avversaria. La prima segnatura arriva nel secondo quarto, con Doug Baldwin che riceve un passaggio da applausi di Wilson per il 7-0. La situazione staziona sul 13-3 nel quarto quarto, quando l’ennesimo sack sul QB da Wisconsin crea un fumble ricoperto da Caraun Reid, che lo ritorna in end zone per il 13-10.
Con otto minuti sul cronometro, inizia quindi la fase decisiva della partita, ma sale in cattedra proprio Chancellor. Prima effettua un placcaggio spaventoso su Calvin Johnson, ricevitore leggendario dei Lions, evitando un guadagno decisivo per la franchigia del Michigan, poi forza, a pochissime yard dalla sua zona di meta, un fumble che determina il cambio di possesso e la risicata vittoria per i suoi Hawks (2-2). I Lions (0-4) vedono invece la stagione inabissarsi, sia a causa di un calendario complicato sia per mezzo dei problemi denunciati soprattutto nella gestione offensiva dei loro possessi. La difesa vincerà anche le partite, ma vi assicuriamo che da sola non basta.
Critiche nel post partita per quanto riguarda l’ultimo fumble che vi abbiamo descritto. Un giocatore di Seattle ha infatti spinto intenzionalmente la palla fuori dalla End Zone. Da regolamento la palla dovrebbe quindi andare a Detroit sulla linea della 1 yard e non a Seattle. Tale decisione avrebbe garantito quantomeno il supplementare ai Lions. Un errore che potrebbe avere conseguenze deleterie sul proseguio della stagione degli uomini di coach Jim Caldwell