Miami Dolphins-New York Jets (giocata a Londra) 14-27
I New York Jets vincono la prima partita delle International Series 2015 a Londra, battendo 25-17 i Miami Dolphins. Partita subito indirizzata per i biancoverdi, che hanno subito costruito un vantaggio importante chiudendo il primo tempo sul 20-7. Molto bene Chris Ivory al record di yard corse in carriera (29 corse, 166 yard, 1 TD), male invece dall’altra parte Ryan Tannehill (19/44, 198 yard, 2 TD, 2 INT). Jets subito dietro ai Patriots con 3 vittorie e 1 sconfitta; Dolphins invece ultimi nella AFC East.
Atlanta Falcons-Houston Texans 48-21
Continua il magnifico inizio di stagione degli Atlanta Falcons, capaci solo di vincere finora. Altra ottima prova di Devonta Freeman (14 corse, 68 yard, 3 TD) contro gli inguardabili Houston Texans. La compagine texana si è ritrovata sotto 42-0 dopo tre quarti, quando è stato deciso di sostituire un pessimo Ryan Mallett (12/27, 150 yard, 1 INT) con Brian Hoyer (17/30, 232 yard, 2 TD). Falcons primi nella NFC South insieme ai Carolina Panthers: al Georgia Dome si torna a sognare.
Buffalo Bills-New York Giants 10-24
Secondo successo consecutivo per i New York Giants, che espugnano il difficile campo dei Buffalo Bills con una prestazione molto concreta. In una giornata in cui non ha particolarmente brillato la stella di Odell Beckham Jr. (5 ricezioni, 38 yard), ci ha pensato Eli Manning (20/35, 212 yard, 3 TD, 1 INT) a guidare i suoi verso una vittoria molto importante. Male i Bills, praticamente mai in partita e al secondo ko dopo quello contro New England.
Cincinnati Bengals-Kansas City Chiefs 36-21
Come i Falcons, anche i Cincinnati Bengals mantengono illibato il loro record perfetto vincendo la quarta partita in altrettanti incontri. Contro i Kansas City Chiefs, alla terza sconfitta quest’anno, macina campo tutto l’attacco della squadra dell’Ohio: Andy Dalton (17/24, 321, 1 TD), Giovanni Bernard (13 corse, 62 yard, 1 TD), A. J. Green (7 ricezioni, 82 yard) e Mohamed Sanu (4 ricezioni, 84 yard). Molto interessante la prossima sfida per Cincinnati, che affronterà i Seattle Seahawks.
Washington Redskins-Philadelphia Eagles 23-20
L’incubo per i Philadelphia Eagles ritorna e, dopo l’effimero successo della scorsa settimana, arriva la terza sconfitta stagionale per la squadra di Chip Kelly. Le “Aquile” perdono un altro scontro divisionale, cadendo a Washington contro i Redskins. Washington chiude il primo tempo avanti 13-0, salvo poi farsi rimontare da Sam Bradford (15/28, 270 yard, 3 TD) e compagni e ritrovarsi sotto 20-16 nel finale. L’ultimo drive di Kirk Cousins è però perfetto ed è Pierre Garçon (7 ricezioni, 55 yard, 1 TD) a ricevere in end zone il pallone della seconda vittoria dei Redskins.
Arizona Cardinals-St. Louis Rams 22-24
I St. Louis Rams si confermano “ammazza-grandi” e, dopo aver sconfitto i Seattle Seahawks nella prima giornata, battono anche gli Arizona Cardinals, imbattuti fino a questo momento. Prestazioni maiuscole per Nick Foles (16/24, 171 yard, 3 TD) e Todd Gurley (19 ricezioni, 146 yard) tra le fila della squadra del Missouri, ora 2-0 contro formazioni della NFC West. Brutto stop per i Cardinals, che rimettono così ampiamente in gioco i Seahawks per la vittoria della division.
Denver Broncos-Minnesota Vikings 23-20
La difesa dei Denver Broncos continua a fare la differenza confermandosi la migliore di inizio stagione e mettendo a segno sette sack nella sfida più ostica del previsto contro dei volenterosi Minnesota Vikings. Prestazione tutt’altro che indimenticabile per Peyton Manning (17/27, 213 yard, 1 TD, 2 INT), che ha però potuto contare sull’aiuto di una difesa capace di limitare enormemente Adrian Peterson (16 corse, 81 yard, 1 TD). In attacco i più attivi per i Broncos, ora 4-0 e involati verso un’agevole vittoria della AFC West, sono stati Ronnie Hillman (11 corse, 103 yard, 1 TD) e Demaryius Thomas (9 ricezioni, 93 yard).
San Francisco 49ers-Green Bay Packers 3-17
I Green Bay Packers erano di scena a San Francisco, con la speranza di dover tornare un’altra volta al Levi’s Stadium, dove si giocherà il Super Bowl. Cosa possibile visto il livello di Green Bay visto finora. Mai negli ultimi quattro anni i packers erano arrivati alla quinta giornata senza sconfitte e, inoltre, avevano una striscia di quattro ko consecutivi contro i San Francisco 49ers. Aaron Rodgers ha come sempre illuminato la scena (22/32, 224 yard, 1 TD), aiutato da Eddie Lacy (18 corse, 90 yard) e dai peggiori 49ers degli ultimi anni. Malissimo Colin Kaepernick (13/25, 160 yard, 1 INT).
New Orleans Saints-Dallas Cowboys 26-20
La sorpresa di giornata arriva però dal Superdome di New Orleans, dove i padroni di casa ritrovano un grande Drew Brees (33/41, 359 yard, 2 TD) e battono i Dallas Cowboys, ancora privi di Tony Romo. Molto bene Mark Ingram (17 corse, 77 yard) nei Sanits, ma l’eroe di giornata è C. J. Spiller. È infatti lui a ricevere nell’overtime il 400esimo passaggio da touchdown di Brees e a firmare con una corsa di 80 yard il 26-20 finale a favore di New Orleans, che si toglie un peso ottenendo il primo successo stagionale. I Cowboys, decimati dagli infortuni (su tutti Tony Romo e Dez Bryant) se la vedranno ora con i campioni del mondo dei New England Patriots, rischiando quindi seriamente di avere un record negativo al termine della prossima settimana.
LE ALTRE PARTITE
Chicago Bears-Oakland Raiders 22-20
Tampa Bay Buccaneers-Carolina Panthers 23-37
Indianapolis Colts-Jacksonville Jaguars 16-13
San Diego Chargers-Cleveland Browns 30-27