UEFA Women’s Champions League, si preparano Brescia e Verona

Mercoledì 7 ottobre ci sarà l’esordio in UEFA Women’s Champions League per le due formazioni italiane Agsm Verona e Brescia.

Le scaligere si stanno preparando all’evento attraverso un duro allenamento che si è concluso questo sabato 3 ottobre: le gialloblù hanno effettuato avviamento motorio coordinativo/articolare, reattività neuro-muscolare, esercitazioni di resistenza alla velocità con cambi di direzione e di senso, giochi a tema, esercitazioni tecnico-tattiche, partita libera.
Dopo una domenica di riposo le veronesi si ritroveranno sul sintetico di via Sogare lunedì 5 ottobre per una seduta pomeridiana. Subito dopo Gabbiadini e compagne partiranno per il ritiro della Val Ridanna in Alto Adige da dove martedì mattina raggiungeranno la cittadina austriaca di St. Polten.

Le Leonesse hanno ultimato la preparazione con una amichevole contro il Feralpi Salò, terminata 2-2, e si stanno preparando per ospitare le campionesse inglesi del Liverpool. La squadra è concentrata sull’obiettivo, come dimostrano le dichiarazioni di Lisa Boattin: “Stiamo allenandoci al meglio per arrivare pronte alla partita. Non sarà una gara facile e dovremo confermare la crescita mentale che si è vista contro il Twente ed il Verona, ovvero rimanere concentrate per tutti i novanta minuti senza avere cali di tensione” e quelle di Valentina Cernoia: “L’esperienza dell’anno passato ci ha insegnato molto, abbiamo rotto il ghiaccio con la manifestazione e questo ci aiuterà sicuramente a non sentire più quella grande pressione che avvertimmo contro il Lione. La Champions non ti permette distrazioni e non concede seconde possibilità, ogni errore lo paghi a caro prezzo e questo lo abbiamo imparato sulla nostra pelle. L’amichevole contro il Twente è stata voluta soprattutto per questo, per capire a quale punto del nostro percorso di crescita eravamo arrivate ed i segnali arrivati sono stati positivi. E’ importante crescere sia sotto l’aspetto mentale che quello del ritmo per equipararci alla squadre estere. Arriviamo alla partita von la giusta carica e determinazione, abbiamo iniziato il ritiro a metà luglio proprio per essere più tranquille sotto l’aspetto fisico e poterci concentrare su altri aspetti nei giorni prima della partita.”

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Stefano Pellone