NFL – Week 4: un calcio alla crisi dei Ravens, rimpianto Steelers
Nella prima parte del Thursday Night tra le rivali Pittsburgh Steelers e Baltimore Ravens si vede poca della tradizione di questa classica NFL. Infatti, le due difese sembrano concedere qualcosa di troppo e iniziano a fiorire punti sul tabellone. Prima il calcio di Josh Scobee porta avanti gli Steelers, poi Michael Campanaro elude l’intervento di un difensore di casa per portare avanti Baltimore sul 7-3 che chiude il primo quarto. In generale, Michael Vick (19/26, 124 yard, TD), sostituto di Ben Roethlisberger, sembra poter trovare i suoi ricevitori con continuità mentre l’attacco dei Ravens fa fruttare le corse di Justin Forsett (27 corse, 150 yard) più di ogni altra cosa.
I touchdown di Le’Veon Bell (22 portate, 129 yard, TD) e di Darrius Heyward-Bey rallegrano Heinz Field, con Pittsburgh che va sul 20-7 a metà terzo periodo. Le difese salgono di livello con il passare del tempo, ma i nero-viola riescono nella rimonta: Joe Flacco trova Kamar Aiken e poi Justin Tucker, kicker di Baltimore, manda le squadre al supplementare con due field goal a segno, mentre Scobee dall’altra parte ne sbaglia altrettanti.
Nell’overtime Mike Tomlin, coach di Pittsburgh, non si fida più del suo kicker e gioca due quarti down in territorio ospite, entrambi fermati. Alla seconda occasione Forsett e Aiken mettono a segno due guadagni importanti che consentono a Tucker di chiudere sul 23-20 una partita fondamentale per la classifica della AFC North. Alla prima vittoria in stagione, i Ravens (1-3) ritrovano la fiducia perduta nelle prime uscite stagionali; dall’altra parte la grossa occasione sprecata per staccare i rivali in classifica potrebbe aver effetti deleteri su questi spreconi Steelers (2-2).