Fantacalcio Serie A 2015/16: i consigli per la settima giornata
Fare la formazione il venerdì o il sabato prima del primo anticipo di Serie A è uno dei riti sacri per un buon fantacalcista che si rispetti. Quello è il momento dei dubbi, delle certezze, delle scelte. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. E ci sono tante varianti da tener conto: intanto, bisogna sapere chi è destinato a saltare il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), per i restanti, occorre valutare come hanno vissuto la settimana di allenamenti e gli incroci che regala loro il calendario. Poi è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una buona dose di fondoschiena. Ma la fortuna va aiutata e per questo, con umiltà, vi lasciamo i nostri consigli su chi schierare e chi no, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere brutalmente smentiti dai fatti!
POLLICE SU – Come sempre cominciamo col portiere. Una rapida occhiata al settimo turno di campionato ci suggerisce quelli che sono i portieri con le gare più agevoli, almeno sulla carta. Fra questi spicca Tătărușanu, neo capolista con la Fiorentina e atteso dalla partita al Franchi contro l’Atalanta. In difesa scegliamo Zappacosta (sfida il Carpi e dovrà approfittare dello stop di Bruno Peres per dimostrare a Ventura il suo valore), Moras (in formissima, il greco nel derby si esalta) ed Edenílson (contro la sua ex squadra potrebbe tirar fuori una prestazione di gran lunga superiore alla sufficienza). Centrocampo a quattro composto dal clivense Castro (ci è parso particolarmente pimpante nelle ultime uscite), Pogba (sfida in casa il Bologna: dopo i bagordi di Champions deve suonare la carica anche in campionato), Benassi (l’euro-gol di domenica scorsa potrebbe esaltarlo, in più è uno che ha un buon feeling con le porte avversarie) e Paredes (ha giocato poco a Frosinone, avrà la sua occasione contro il Sassuolo). Linea avanzata composta, stavolta, da tre pezzi grossi: Icardi (spesso in rete contro la “sua” Sampdoria), Morata (il gol al Siviglia potrebbe averlo galvanizzato) e Kalinić (dopo la tripletta a San Siro è difficile lasciarlo fuori).
POLLICE GIÙ – Come sempre partiamo dai sicuri assenti. Ben sette i giocatori che salteranno il prossimo turno per squalifica, si tratta di Molinaro e Obi (Torino), Saponara (Empoli), Miranda (Inter), Pandev (Genoa), Mauricio (Lazio) e Romagnoli (Milan). Oltre a loro, uno sguardo agli ultimi infortunati: Bruno Peres, Baselli, Pinilla, Croce, Acerbi, Cannavaro, S. Keita, Duván Zapata, ma soprattutto Džeko e Jovetić salteranno la settima giornata. In forte dubbio, invece, Mario Balotelli, Heurtaux, Sturaro, Mbakogu e Juanito Gómez.
Per quanto riguarda gli undici da evitare, iniziamo con Leali, impegnato all’Olimpico col suo Frosinone, non certo un turno agevole per lui. In difesa Murillo (a Marassi contro la Samp e senza Miranda può soffrire il connazionale Muriel ed Éder), El Kaoutari (se la vedrà col trio imprendibile Salah-Gervinho-Iturbe) e Gagliolo (poteva essere una sorpresa, fin qui ha deluso). In mediana vi sconsigliamo Kondogbia (trasferta insidiosa per l’Inter), Sammarco (Gucher è vicino al rientro e potrebbe soffiargli il posto), Montolivo (può soffrire il dinamismo del centrocampo partenopeo e di Allan in particolare) e De Rossi (reduce dalle fatiche di Champions, il capitano giallorosso non segna dallo scorso marzo). Davanti ci ispirano poca fiducia Luiz Adriano (tra l’altro, atteso dalla sfida contro il Napoli), Destro (ancora a secco e il calendario non lo aiuta, visto che giocherà allo Juventus Stadium) e Babacar (con Kalinić in queste condizioni si profila una nuova panchina per il senegalese).