Diego Perotti rinnova con il Genoa fino al 2018: è ufficiale

Ne avevamo parlato in estate del principale affare del Genoa. Ora è giunta l’ufficialità con questa nota: “Il Genoa Cfc e Diego Perotti comunicano con reciproca soddisfazione di aver formalizzato l’adeguamento del contratto stipulato in precedenza, ferma restando la scadenza al 30 giugno 2018“. É giusto precisare che non si tratta di un prolungamento, bensì di semplice rinnovo: la durata del contrato resta invariata rispetto a prima, cambia (e molto) la sostanza. Perotti percepirà fino a 1,5 mln di euro complessivi – conferma il preciso Alfredo Pedullà – tra parte fissa e bonus.

Ricostruiamo in breve la storia recente. L’argentino, dopo un grande campionato con il Grifone, ha ricevuto le lusinghe di molti club internazionali ma a presentare delle offerte a Villa Rostan sono stati il Watford e il Bournemouth: la prima società inglese, amministrata e presieduta dalla famiglia Pozzo, aveva di fatto acquistato Perotti per 13 mln di euro e quasi convinto con uno stipendio da 1,5 (la stessa cifra del rinnovo), non fosse stato un suo fulmineo riconvincimento; il Bournemouth, invece, ha tentato l’assalto nell’ultimo giorno di mercato italiano presentando 15,5 mln a Enrico Preziosi. Il patron rossoblù declinò l’offerta perchè non avrebbe avuto il tempo per trovare il giusto rincalzo (Iturbe?).

Ringrazio il Presidente, Fabrizio e la società per l’attestato di fiducia che apprezzo moltissimo non essendo un gesto dovuto. È una dimostrazione di stima che mi inorgoglisce  – spiega Perotti – e porta a riflettere sui valori che ho trovato nel Genoa, oltre che a dare il massimo come ho fatto quando ho indossato questa maglia. Voglio inoltre ringraziare mister Gasperini, il suo staff, i nuovi e vecchi compagni. Se sono tornato a sentirmi un calciatore lo devo alle loro attenzioni e al lavoro fatto insieme. Ai tifosi dico che mi è dispiaciuto se questa estate il mio silenzio sia stato motivo di incomprensione, fa parte della mia natura non esternare pensieri e sentimenti. Spero di aver dimostrato il mio attaccamento in campo ed è quello che voglio continuare a fare per il bene di tutti e soprattutto del Genoa“. El Diez è pronto a scrivere una nuova pagina di storia con i colori più antichi d’Italia: il rosso e il blù.

Published by
Alessandro Legnazzi