Dopo alcune anticipazioni apparse sulla stampa elvetica, la notizia è stara ufficializzata alcuni minuti fa, mediante i canali istituzionali della società. Doveva rimanere “Senza conseguenze” il vivace “Scambio di vedute”, avvenuto al “Comunale” di Bellinzona, alla fine dei tempi regolamentari della partita valida per i sedicesimi della Coppa svizzera, tra il presidente Renzetti, sceso in campo letteralmente infuriato dopo il pareggio dei granata allo scadere, e il centrocampista Sandro Lombardi, che aveva affrontato a muso duro il massimo dirigente della Società, davanti agli occhi di tutti gli spettatori presenti. Nel pomeriggio, invece, il giocatore, che fa parte della “scuderia” di Pablo Bentancur (nome indigesto in via Trevano…), e il presidente del Lugano Angelo Renzetti, hanno formalizzato la rescissione consensuale del contratto. Il giocatore, quindi, lascerà il Ticino, dopo 9 mesi di permanenza in bianconero, culminati con la promozione in Super League della scorsa primavera.
Il giocatore (trequartista, ma all’occorrenza in grado di ricoprire il ruolo di mediano), classe 1986, di nazionalità elvetica, proveniva dal Wil (attualmente in Challenge League), dove aveva disputato tre stagioni. Nel suo curriculum anche un passaggio in Italia, alla Pro Patria di Busto Arsizio. Da svincolato, è certo il suo ritorno nella squadra sangallese di provenienza.