Rugby World Cup 2015: il Canada spaventa l’Italia ma Leeds è azzurra (23-18)

Una brutta Italia fatica più del previsto a liberarsi del Canada, nella seconda uscita alla Rugby World Cup 2015. Molti placcaggi sbagliati e difficoltà a far valere il maggior tasso tecnico sono almeno alla girandola di cambi dell’intervallo: tanto da lavorare ancora per Brunel, in vista delle sfide a Romania e Irlanda.

Prova coraggiosa, pragmatica e matura da parte canadese, con gli azzurri costretti a rinculare e vedere pochissimo il pallone. Van der Merwe rompe gli indugi al quarto d’ora, con pronta risposta dell’ex Benetton Treviso Rizzo; se Hirayama punge dalla piazzola, l’Italia fatica a gestire gioco e ritmi. All’intervallo il tabellone di Elland Road dice 13-10 per l’Italia ma tutta un’altra storia rispetto a Italia-USA del 2011.

Nella ripresa ci si aspetta che il Canada crolli eppure Evans va a marcare al 44′ e la pressione sale. Italia sempre distratta e in ritardo nei placcaggi, ancorata al piede di Allan (2 su 2) e ai cambi in prima linea; rosa del Canada oggettivamente più corta e azzurri che la portano a casa d’esperienza e scaltrezza, per il 23-18 finale.