Dopo essersi presa una “pausa” a Singapore, la Mercedes torna a monopolizzare la prima fila di un Gran Premio. Le due “Frecce d’argento” hanno conquistato il primo e il secondo posto delle qualifiche del Gp del Giappone, quattordicesima prova del Mondiale di Formula 1 2015. Una novita c’è, però. La pole position è di Nico Rosberg che precede Lewis Hamilton. Il tedesco torna davanti a tutti in qualifica dopo l’unica volta – per questo 2015 – in Spagna. Terzo posto per Valtteri Bottas su Williams. Quarto e sesto posto per le Ferrari di Vettel e Räikkönen. Questa la cronaca delle qualifiche.
Nella Q1, Lewis Hamilton vuole subito dimostrare che quello che è accaduto a Singapore è stato solo un incidente di passaggio. L’inglese della Mercedes stampa subito un gran giro in 1’32″844. Al secondo posto il compagno di scuderia Nico Rosberg, staccato di quasi due decimi. Il terzo, Kimi Räikkönen su Ferrari è a un secondo e tre decimi. Seguono nell’ordine Bottas, Grosjean, Ricciardo, Vettel, Verstappen (con quest’ultimo che però termina anzitempo le qualifiche in quanto la sua Toro Rosso è rimasta ferma a bordo pista a fine sessione) Kvyat e Massa. Ma – come le Mercedes e le Ferrari, Williams e Ricciardo hanno girato con pneumatici a mescola dura. Eliminati Jenson Button su McLaren, le due Sauber di Ericsson e Nasr e le due Marussia-Manor di Stevens e Rossi. Quest’ultimo è abbondantemente sopra la soglia del 107%, ma, stante il numero esiguo di vetture in griglia, dovrebbe essere regolarmente della gara domani.
In Q2, tutti i piloti vanno su pneumatici a mescola media, i più performanti dal punto di vista del tempo. E la musica cambia leggermente. In testa vi è sempre una Mercedes, ma è quella di Rosberg. Il tedesco gira in 1’32″632. Hamilton è secondo a un decimo. Terzo sempre Räikkönen, questa volta però distanziato di sette decimi. Vettel è sesto a un secondo e due. In mezzo alle Ferrari le due Williams di Massa e Bottas. Eliminati Hülkenberg – che partira 14° per effetto della penalizzazione inflittagli a Singapore per lo scontro con Massa – Sainz, Maldonado, Alonso e Verstappen.
Nella Q3 si ha la conferma di quanto visto in Q2. Con le gomme medie, Nico Rosberg appare il più rapido e col tempo si prende la pole position girando in 1’32″584. Hamilton è secondo a 76 millesimi. L’inglese ha compiuto un errore andando largo in una curva durante il suo tentativo. Le due Mercedes sono le uniche a rompere il muro dell’1’32”. Poi Bottas, Vettel, Massa, Räikkönen, Ricciardo, Grosjean, Pérez, Kvyat. Quest’ultimo ha rovinato la sua Red Bull andando a sbattere. Un incidente – spettacolare ma fortunatamente senza conseguenze fisiche per il pilota – che ha visto i commissari sventolare la bandiera rossa e dichiarare la fine delle qualifiche a 36 secondi dalla loro scadenza naturale.
GP GIAPPONE – RISULTATI QUALIFICHE
Q3
1. Rosberg Mercedes 1′32″584
2. Hamilton Mercedes 1′32″660 (+0″076)
3. Bottas Williams 1′33″024 (+0″440)
4. Vettel Ferrari 1′33″245 (+0″661)
5. Massa Williams 1′33″337 (+0″753)
6. Räikkönen Ferrari 1′33″347 (+0″763)
7. Ricciardo Red Bull 1′33″497 (+0″913)
8. Grosjean Lotus 1′33″967 (+1″383)
9. Pérez Force India nessun tempo
10. Kvyat Red Bull nessun tempo
Eliminati Q2 (10° tempo: 1’34″278)
11. Hülkenberg Force India 1′34″390 (+0″112)
12. Sainz Toro Rosso 1′34″453 (+0″175)
13. Maldonado Lotus 1′34″497 (+0″219)
14. Alonso McLaren 1′34″785 (+0″507)
15. Verstappen Toro Rosso nessun tempo
Eliminati Q1 (16° tempo: 1’35″467)
16. Button McLaren 1′35″664 (+0″197)
17. Ericsson Sauber 1′35″673 (+0″206)
18. Nasr Sauber 1’35″760 (+0″293)
19. Stevens Manor-Marussia 1′38″783 (+3″316)
20. Rossi Manor-Marussia 1′47″114 (+11″647)