Rolando Maran si è presentato oggi in conferenza stampa alla vigilia della trasferta del suo ChievoVerona sul campo del Sassuolo. Nonostante un quarto posto con 10 punti dopo 5 giornate, il tecnico clivense non vuole accontetarsi: “Punti in comune fra Sassuolo e Chievo? Entrambe le squadre vanno in campo sempre per superare l’avversario. Per il resto io e Di Francesco trasmettiamo quello che abbiamo dentro. Con punti in comune o differenze. Come sta la squadra? Sta bene. C’è anche Radovanovic. Il gruppo ha lavorato bene, con intensità, per tutta la settimana. La terza gara settimanale è sempre un po’ atipica ma lo sarà per tutti”.
L’allenatore ha anche parlato di questo inizio di stagione sorprendente per i gialloblù: “La gara di Torino? Ho visto comunque un buon Chievo, con pazienza, equilibrio e la giusta fisionomia. Ho visto un Chievo maturo, attento e bravo nel leggere la gara per tutti i 90′. I pochi gol incassati? I numeri consolidano il nostro lavoro. Il fatto di avere un gruppo di ragazzi che sa come la fatica sia importante per centrare i nostri traguardi è un vantaggio importante. Il Chievo di oggi rispetto a quello di Delneri e Pillon? Non spetta a me dirlo. Spero solo che questa squadra abbia una identità precisa che lo contraddistingua. Se saprà essere anche migliore di quelli precedenti meglio ancora. Hetemaj emblema della stagione del Chievo? E’ cresciuto molto, come anche altri ragazzi, sia sul piano della prestazione che della capacità nel lavoro”.