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Supercoppa Italiana di calcio femminile, le parole dei protagonisti

Mancano ormai poche ore alla Supercoppa Italiana 2015 che vedrà di fronte Brescia e Verona nello scenario dello stadio “Ugo Lusetti” di Castiglione delle Stiviere e ci sembra doveroso lasciar parlare le protagoniste.

Partiamo dal Verona. Cominciamo con l’allenatore delle Giuliette Renato Longega: “Si inizia con la Supercoppa, una partita difficilissima contro un grande avversarioNoi abbiamo iniziato la preparazione più tardi rispetto al Brescia, e purtroppo da tempo abbiamo diverse atlete impegnate con le rispettive nazionali. Due straniere le riavrò a disposizione solamente a partire dall’allenamento di giovedì, ma tuttavia daremo il massimo per cercare di far bene. Negli ultimi due allenamenti valuteremo la condizione di tutte le atlete rientrate dagli impegni di nazionale e tireremo le somme. Abbiamo ancora qualche problemino ma sono sicuro che vederemo un Verona competitivo e una squadra che saprà dare il massimo”. Proseguiamo con il portiere svedese delle gialloblu Stephanie Öhrström: “Finalmente possiamo giocare una partita che vale qualcosa, anzi che vale molto. ‘E bello iniziare così la stagione e non vedo l’ora di scendere in campo. Si giocherà vicino a Verona e pertanto sono convinta che verranno tanti tifosi a sostenerci. Abbiamo fatto una buona preparazione e abbiamo lavorato bene in questo mese e mezzo. Quella di sabato sarà una partita molto importante perché, oltre ad esserci in palio una coppa, ci dirà in quali condizioni siamo a dieci giorni dalla Champions League.

Concludiamo con il Brescia e con l’allenatore delle Leonesse Milena Bertolini: “Se va indicata sulla carta una favorita quella è sicuramente il Verona, nonostante abbia perso Panico resta una rosa di assoluto valore. Questo fermo restando che a parlare alla fine è sempre e solo il campo. Incognite? Non conosciamo il Verona di quest’anno, non hanno disputato partite di livello su cui poterle giudicare, ma solo amichevoli di avvicinamento con squadre inferiore. Noi con il Twente invece abbiamo avuto un test importante, che ci ha dato indicazioni preziose”. Queste invece le parole del portiere biancoazzurro Chiara Marchitelli: “Sentiamo dentro una grande voglia di riscatto dopo il finale della passata stagione. Il Verona è una squadra con un grande potenziale offensivo, basti pensare a Gabbiadini e Bonetti che con il pallone fa ciò che vuole, ma noi ci siamo e siamo consapevoli della nostra forza acquisita anche nel corso del precampionato con sfide importanti a livello internazionale”.