Fare la formazione il venerdì o il sabato prima del primo anticipo di Serie A è uno dei riti sacri per un buon fantacalcista che si rispetti. Quello è il momento dei dubbi, delle certezze, delle scelte. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. E ci sono tante varianti da tener conto: intanto, bisogna sapere chi è destinato a saltare il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), per i restanti, occorre valutare come hanno vissuto la settimana di allenamenti e gli incroci che regala loro il calendario. Poi è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una buona dose di fondoschiena. Ma la fortuna va aiutata e per questo, con umiltà, vi lasciamo i nostri consigli su chi schierare e chi no, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere brutalmente smentiti dai fatti!
In quanto agli undici che scenderanno in campo, ma che è meglio evitare, partiamo da un super big come Gigi Buffon, impegnato al San Paolo contro un Napoli che è rimasto sì a secco contro il Carpi, ma che veniva da 10 reti fatte in due partite. In difesa evitiamo di scegliere Roncaglia (contro Jovetić, Perišić e Icardi non sarà facile e il giallo è in agguato), Simone Romagnoli (Džeko non deve essere facile da marcare) e Cherubin (per Reja ormai è il quarto centrale della rosa, dopo Paletta, Tolói e Stendardo). Nel centrocampo della flop 11 segnaliamo Cofie (impegnato all’Olimpico contro Nainggolan e soci), Kone (male finora il greco dell’Udinese: ci aveva abituati a ben altro), Biglia (potrebbe giocare, ma è di rientro dall’infortunio e non è detto che Pioli lo getti subito nella mischia) e Badelj (il croato, a volte, è protagonista di clamorose amnesie e domenica avrà di fronte Felipe Melo, uno dei giocatori più in forma del campionato). Davanti non vediamo per niente bene Gilardino (per ora è la copia sbiadita del Gila che conosciamo), Di Natale (dopo due gare in quattro giorni, probabilmente partirà dalla panchina) e Bacca (il colombiano è apparso in ombra nell’ultima uscita a Udine e potrebbe rifiatare a vantaggio di Balotelli e Luiz Adriano).