Il Sassuolo si impone al Barbera per 1-0 grazie al gol di Floccari nel primo tempo. Rosanero troppo sterili in avanti, per la squadra di Iachini seconda sconfitta consecutiva; Sassuolo sempre più in alto: ora è terzo da solo.
Avvio di gara favorevole ai padroni di casa grazie al pressing alto che non permette al Sassuolo di ragionare, ma la prima occasione è proprio dei neroverdi con Floccari, abile a superare González e a concludere verso la porta di Colombi senza però trovare lo specchio. Il Palermo reagisce al 10′ con una bella combinazione Vázquez-Rigoni con il centrocampista che va al tiro con il mancino senza trovare la giusta precisione. Due minuti dopo è ancora Floccari a provarci, stavolta il suo destro è ben indirizzato, ma Colombi è attento e respinge con i pugni. I ritmi si fanno più bassi con il passare dei minuti, ma al 28′ il Palermo ha una buona occasione: Lazaar mette al centro un buon pallone in mezzo, Vázquez raccoglie l’invito ma calcia male e non trova la porta. La partita si sblocca al minuto 35: Floccari approfitta del troppo spazio concessogli, avanza fino ai 20 metri, elude González con una finta e conclude con un bellissimo destro a giro su cui Colombi non può nulla. Il Palermo perde il suo allenatore Iachini, espulso per proteste, e termina il primo tempo in affanno rischiando di subire il gol dello 0-2 (destro di Vrsaljko a lato di un soffio).
Iachini aumenta subito la spinta offensiva della sua squadra e inserisce Trajkovski al posto di Hiljemark, ma è il Sassuolo ad andare vicino al gol dopo pochi minuti: uno scatenato Floccari recupera palla al limite dell’area avversaria, rientra sul sinistro e Colombi è costretto alla parata bassa. Al 56′ dentro anche Maresca al posto di Jajalo, il Palermo però fatica a creare gioco e Vázquez predica nel deserto; il Sassuolo si difende senza neanche troppi affanni, al 65′ si rivede Berardi che prende il posto di Politano. Iachini gioca la carta Quaison (fuori Rispoli) a 20′ dalla fine, le occasioni da gol però latitano: al 74′ Vázquez si guadagna un buon calcio di punizione, ma la conclusione di Maresca è debole e centrale. Di Francesco inserisce forze fresche con Defrel e Duncan al posto di Floccari e Biondini, il Sassuolo non rinuncia a rendersi pericoloso e all’81’ Berardi ci prova dalla lunga distanza senza successo. A 5′ dalla fine il Palermo resta in 10 a causa della seconda ammonizione di Rigoni, l’assalto rosanero è sterile e il Sassuolo può festeggiare una vittoria assolutamente meritata.
PALERMO-SASSUOLO 0-1 (0-1)
Palermo (3-5-2): Colombi 6.5; Struna 5.5, González 5, El Kaoutari 5.5; Rispoli 5.5 (69′ Quaison 6), Hiljemark 5.5 (46′ Trajkovski 5.5) , Jajalo 5 (56′ Maresca 5.5), Rigoni 5, Lazaar 6; Vázquez 6.5, Gilardino 5. A disp.: Alastra, Vitiello, Anđelković, Goldaniga, Daprelà, Brugman, Chochev, La Gumina, Cassini. All. Iachini 5
Sassuolo (4-3-3): Consigli 6; Vrsaljko 6.5, Cannavaro 6, Acerbi 6, Gazzola 6; Missiroli 6, Magnanelli 6.5, Biondini 6 (78′ Duncan sv); Sansone 6, Floccari 7 (73′ Defrel 6), Politano 6 (65′ Berardi 6). A disp.: Pegolo, Pomini, Ariaudo, Terranova, Pellegrini, Laribi, Falcinelli, Floro Flores. All. Di Francesco 7
Arbitro: Pairetto di Nichelino.
Marcatori: 35′ Floccari (S).
Note – Ammoniti: Rigoni(P); Missiroli, Vrsaljko, Acerbi, Cannavaro, Biondini, Magnanelli (S). Espulso: Iachini (P) al 36′ per proteste, Rigoni (p) all’85’ per doppia ammonizione.