La Juventus domina per quasi 90′ la partita, trovando anche il vantaggio con il primo gol in maglia bianconera di Zaza. Ma al 92′ il Frosinone riesce a segnare il clamoroso 1-1 con Blanchard, guadagnando così il primo punto della sua storia in Serie A.
La Juventus si impossessa sin dai primi minuti del pallino del gioco, cercando di sfruttare al massimo l’inesperienza degli ospiti, comunque ben disposti in campo e ordinati nei movimenti: prima il tiro a giro di Pogba finisce sopra la traversa; poi, al 20′, un ispirato Cuadrado, dopo essersi liberato ai limiti dell’area di rigore, non trova per pochissimo la porta avversaria con il suo diagonale. Pochi minuti più tardi, Zaza ha l’occasione per firmare il primo gol in maglia bianconera, ma, girandosi in semi rovesciata, riesce soltanto a sfiorare il pallone. Tuttavia, l’occasione più clamorosa del primo tempo la crea il Frosinone al 34′: da una punizione di Soddimo, Castillo riesce a calciare d’istinto in area di rigore, ma la sfera finisce direttamente sul palo. Qualche minuto dopo, però, sono i bianconeri a mettere i brividi a Leali: Pereyra serve con un cross preciso Pogba che, con uno stacco imperioso, riesce a colpire il pallone di testa facendolo sbattere contro la parte inferiore della traversa.
Nel secondo tempo, Allegri getta nella mischia anche Dybala e i padroni di casa iniziano ad assediare la porta dei ciociari: sul cross di Alex Sandro, Zaza colpisce di testa il pallone che, dopo aver scavalcato Leali, si stampa ancora sulla traversa. Al 51′ arriva il vantaggio della Juventus proprio con l’ex Sassuolo: Cuadrado apre intelligentemente per l’attaccante classe 1991 e il suo rasoterra, lisciato malamente ma in maniera decisiva da Blanchard, spiazza il portiere ospite. I bianconeri continuano a dominare, dimostrando di poter essere pericolosi in tutte le sortite offensive e mettendo in mostra un gioco veloce e frizzante: al 56′ il tiro di Cuadrado finisce di poco a lato della porta avversaria; poi all’82’, Pereyra, dopo aver superato in dribbling Ciofani, prova il tiro a giro, ma non riesce a trovare la rete. Nel finale ci prova anche Hernanes con un tiro molto violento da fuori area, ma Leali riesce a respingerlo. Ma al 92′ arriva la beffa incredibile per la Juventus: da calcio d’angolo, Blanchard salta più in alto di tutti e di testa batte Neto, gelando i tifosi bianconeri. Allo Juventus Stadium, contro la squadra campione d’Italia in carica, il Frosinone trova il primo punto della sua storia in Serie A.
JUVENTUS-FROSINONE 1-1 (0-0)
Juventus (4-3-3): Neto 6; Lichtsteiner 6 (46′ Chiellini 6), Barzagli 6, Bonucci 6.5, Alex Sandro 6.5; Sturaro 5.5 (46′ Dybala 6), Lemina 7, Pogba 6; Cuadrado 7, Zaza 6.5 (77′ Hernanes sv), Pereyra 6. A disp.: Buffon, Audero, Rugani, Evra, Padoin, Favilli.. All.: Allegri 6.5
Frosinone (4-4-2): Leali 6; M.Ciofani 5.5 (83′ Rosi sv), Diakité 6, Blanchard 6, Crivello 5; Soddimo 6, Chibsah 6 (70′ Tonev sv), Gori 5.5, Frara 5; Castillo 5.5 (85′ Dionisi sv), D. Ciofani 5. A disp.: Gomis, Zappino, Bertoncini, Pavlovic, Russo, Sammarco, Paganini, Verde. All.: Stellone 6.5
Arbitro: Cervellera della sez. di Taranto
Marcatori: 51′ Zaza (J), 92′ Blanchard (F)
Note-Ammoniti: Bonucci, Zaza (J); Crivello, Soddimo, Rosi (F).