Con una prova superba la Nazionale Italiana di Pallavolo maschile guidata da Gianlorenzo Blengini batte la Polonia 3-1 nell’ultima gara della Coppa del Mondo di pallavolo maschile 2015 in Giappone e stacca in anticipo il pass per le Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016. E’ l’undicesima qualificazione consecutiva alla rassegna olimpionica.
Gli Azzurri sono stati protagonisti di un cammino a dir poco perfetto, prima nel Girone A, dove hanno battuto per 3-1 il Canada, per 3-0 l’Australia, per 3-1 l’Egitto tranne perdere con un secco 3-0 dagli Stati Uniti. Quella è stata però l’unica battuta d’arresto dei nostri, che si sono subito ripresi battendo con un perentorio 3-0 i padroni di casa del Giappone e qualificandosi alla seconda fase.
Nella seconda fase nel Girone A non c’è stata praticamente storia: con lo stesso risultato, 3-0, sono stati schiantati in sequenza Iran, Tunisia e Venezuela ed è arrivata la qualificazione al terzo round. Qui, dopo una prima gara vissuta senza patemi contro la Russia battuta per 3-0, i ragazzi di Blengini sono stati autori di due autentici capolavori prima contro l’Argentina di Julio Velasco battuta per 3-2 (22-25, 25-20, 25-21, 20-25, 16-14) e poi contro i fortissimi campioni del mondo della Polonia sconfitti per 3-1 (26-24, 22-25, 25-22, 25-19). Ora l’Italia guida la classifica della Coppa del Mondo e se oggi l’Argentina riuscisse a battere gli Stati Uniti l’Italia diverrebbe Campione del Mondo per la seconda volta nella sua storia, venti anni dopo la Generazione di Fenomeni targata Giani, Zorzi e Cantagalli.
Queste le parole a fine gara del ct Gianlorenzo Blengini: “Sono soddisfatto di aver conquistato questa vittoria. E’ stato un match molto duro, contro una squadra che gioca una pallavolo molto buona, con pochi errori e tanta qualità. Attaccano molto bene, con tante variazioni ed un palleggiatore creativo. Non gli abbiamo creato tanti problemi con la battuta, quindi è stata durissima, soprattutto creare dei break. Siamo contenti, ce l’abbiamo fatta“.
Osmany Juantorena affida a Instagram le proprie parole: “Il Giappone mi ha tolto e mi ha ridato certe emozioni… Lasciatemi piangere perché mi sento italiano! Orgoglioso di questo gruppo e di quello che abbiamo fatto! Andiamo a Rio! Complimenti ragazzi“.