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Torino, Ventura: “Il massimo che si poteva ottenere oggi era un punto”

In seguito alla partita persa per 1-0 al Bentegodi contro il ChievoVerona, Giampiero Ventura si è presentato alla consueta conferenza stampa post partita. Queste le sue principali dichiarazioni:

L’ingresso di Meggiorini ha cambiato la partita, ci sono stati comunque pochi tiri in porta, poca roba. Quando ci sono due squadre così in equilibrio, chi segna vince. Se avessimo segnato noi, anche se non so come, avremmo probabilmente vinto. Loro hanno sfruttato un nostro errore e ci hanno puniti, se avessero fatto un errore loro, o avessimo noi creato i presupposti per farli sbagliare, magari avremmo portato a casa i 3 punti.

Il massimo che potevamo ottenere oggi era un punto. Un punto in più o in meno non cambiava molto la classifica. Oggi l’importante è analizzare la gara: quando ci capiterà di nuovo di trovare squadre che non ti fanno giocare, devi avere più personalità e andare a crearti le occasioni. Fa comunque parte del processo di crescita di questa squadra.

Meggiorini? Sono contento per lui, ha trovato il suo habitat naturale, si sente gratificato e compreso ed è uno tra i giocatori più determinanti di questo inizio stagione nel Chievo. 

Quello che noi facciamo è frutto del lavoro e della partecipazione dei calciatori; oggi abbiamo fatto una partita migliore rispetto a quella con l’Hellas, però abbiamo perso, a differenza di quella volta. Oggi la Samp ha battuto la Roma, con noi ha perso nettamente. Non sempre ci si può esprimere allo stesso modo. Il Chievo, in casa, ha difeso in 11 nella propria metacampo. Si tratta di una scelta condivisibile, per carità; questo deve insegnarci, come ho già detto, che quando gli spazi non ci sono, devi andarteli a creare.

Bruno Peres? Ha un leggero indolenzimento, spero non sia niente di grave.