Verso Lugano-Zurigo: le parole di Zeman e di Hyypiä
Turno infrasettimanale per la Raiffeisen Super League svizzera, e partita importante per il Lugano, che scenderà in campo questa sera (calcio d’inizio alle 19.45) a Cornaredo contro lo Zurigo, squadra impaludata anch’essa nelle zone basse della classifica, nonostante un organico di livello tecnico abbastanza elevato. I tigurini, che hanno cambiato allenatore da poche settimane, hanno anch’essi sei punti, frutto di una vittoria e tre pareggi, e precedono i ticinesi grazie a una migliore differenza reti. Entrambe le squadre hanno necessità di vincere; i ticinesi, soprattutto, avrebbero bisogno di una prestazione convincente, in modo da rinfrancare un ambiente ancora scosso, dopo le polemiche seguite al derby di Coppa svizzera.
Nella conferenza stampa di presentazione della partita, ieri a Zurigo, Hyypiä ha parlato bene del Lugano che, secondo l’allenatore finlandese, è una squadra offensiva, dotata di buoni cambi di marcia e, in conclusione, un cliente difficile. Il tecnico dello Zurigo dovrà, tra l’altro, fare a meno di Kleiber, Nef, Sarr e Schönbächler, infortunati. Molto probabilmente, i tigurini questa sera giocheranno con Brecher tra i pali; Brunner, Djimsiti, Kecojević, Koch in difesa; Bua, Cabral, Yapi, Buff a centrocampo; Chiumiento punta arretrata ed Etoundi davanti.
Più articolata la conferenza stampa di Zeman a Cornaredo, presente anche il presidente Renzetti. Il boemo, che dovrà fare a meno di Urbano (squalificato), Lombardi e Tosetti (infortunati), ha parlato molto della partita di sabato, più che di quella di stasera, più che altro allo scopo di voltare pagina. In fondo, ha fatto notare il tecnico, il turno è stato passato. Non è vero, secondo Zeman, che la sua squadra abbia smesso di giocare a venti minuti dal termine: più semplicemente, il Bellinzona ha dato qualcosa in più, soprattutto dopo avere accorciato le distanze. Il campo pesante, e la pioggia, hanno fatto il resto: ma, secondo l’allenatore, c’è stato impegno da parte dei giocatori in campo. Il boemo, parlando degli impegni prossimi dei bianconeri (stasera contro lo Zurigo e sabato sera contro la capolista Basilea), ha sottolineato che il tasso tecnico della sua squadra è chiaramente meno elevato, rispetto ad altre che militano in RSL; tuttavia, non per questo si ritiene battuto in partenza. Zeman rivendica le belle partite fatte finora (Sion e Grasshopper a parte), alle quali, in alcuni casi, sono mancati solo i risultati. Riguardo alla mancanza di incisività in fase offensiva, il boemo si è detto soddisfatto dei progressi fatti da Donis (in recupero dall’infortunio), e ha anche parlato bene del nuovo acquisto Črnigoj, che a suo parere si è ben disimpegnato sabato a Bellinzona. Per questa sera, il boemo ha convocato diciotto giocatori, e probabilmente si schiererà così: Russo; Veseli, Padalino, Jozinović, Djuric; Piccinocchi; Rey, Sabbatini; Donis (Čulina), Rossini, Bottani.