Eredivisie, 6/a giornata: l’Heracles non si ferma più ma l’Ajax è sempre in testa

La sesta giornata del massimo campionato olandese di calcio è andata in archivio assieme alle prime cinque regalandoci una sentenza: l’Heracles di Almelo è qualcosa di più di un fuoco di paglia tipicamente agostano. I bianconeri hanno infatti sconfitto inaspettatamente il PSV in casa sabato e raggiunto così la quinta vittoria consecutiva, rimanendo saldamente al secondo posto e a una sola lunghezza di distanza dal capolista Ajax.
Eh sì che i ragazzi di Cocu avevano cominciato alla grande, con un vantaggio lampo firmato dal solito de Jong, già al sesto centro in Eredivisie; peccato però che la rete ha più che altro svegliato gli Heraclieden, capaci di pareggiare e andare in vantaggio prima ancora dell’intervallo. Primo ko stagionale in campionato per i Boeren (momentaneamente quinti, a meno cinque dalla vetta) e, come si diceva, inizio da record per gli eroi del Polman Stadion, che la settimana prossima avranno un altro test probante ad Alkmaar, contro un AZ non proprio in forma ma che, prima o poi, dovrà pure risalire la china.
Proprio l’AZ è caduto ieri sera a Groningen contro i Verdi del nord, vittoriosi grazie alle due reti di Linssen e Mahi e quindi ora a quota dieci in classifica, esattamente come il Vitesse – che ha annichilito il solito De Graafaschap, ancora completamente a secco di punti – e il NEC Nijmegen, che sta per ora rispettando le previsioni che lo volevano come matricola terribile macinando punti su punti – venerdì, nell’anticipo, aveva demolito l’Heerenveen, squadra apparsa decisamente sotto tono dopo la pausa per le Nazionali.
Completano poi il quadro delle altre partite di sabato il pareggio a reti bianche di Leeuwarden tra Twente e Cambuur (terzo punto in classifica per i Tukkers, secondo per i padroni di casa nella sfida tra i “disperati” di questo primo scorcio stagionale), l’affermazione dello Zwolle su un combattivo ADO Den Haag (Veldwijk ancora a segno, la punta olandese non si ferma più… E pensare che è il suo primo anno da titolare in Eredivisie!) e il primo, importantissimo, trionfo scaccia-crisi del Willem II, ottenuto ai danni dell’Utrecht che, come di consueto, dopo due belle vittorie di fila ha deciso di prodursi in una sconfitta proprio sul più bello.
Delle altre gare di domenica, invece, mancavano ancora al nostro appello il pareggio tra Roda e Feyenoord, coi Rotterdammers incapaci di uscire da Kerkrade coi tre punti e non particolarmente soddisfatti della prestazione nonostante un Kramer ancora in gol (il primo era arrivato proprio alla prima giornata di campionato), e la bella vittoria dei Lanceri sull’Excelsior, nonostante de Boer abbia affermato di sentirsi solo “parzialmente soddisfatto” della vittoria perché pensava che i suoi meritassero un punteggio più largo. Da segnalare l’ennesimo gol del momentaneo capocannoniere Anwar El Ghazi, il settimo in sei partite senza battere rigori, e il ritorno all’esultanza di Milik, al terzo centro in Eredivisie (ma al quinto complessivo tra tutte le competizioni).

EREDIVISIE – Risultati 6/a giornata

Venerdì 18 settembre

NEC Nijmegen-Heerenveen 2-0 (18′ e 74′ Santos)

Sabato 19 settembre

SC Cambuur Leeuwarden-Twente 0-0

PEC Zwolle-ADO Den Haag 2-1 (35′ Havenaar (ADO), 69′ Becker (PEC), 79′ Velwijk (PEC))

Heracles Almelo-PSV Eindhoven 2-1 (2′ de Jong (PSV), 39′ Fledderus (H), 45′ Bruns (H))

Willem II-Utrecht 3-1 (26′ Falkenburg (WII), 48′ Barazite (U), 58′ aut. Nganioni (WII), 69ì Haemhouts (WII))

Domenica 20 settembre

Roda-Feyenoord 1-1 (20′ Kramer (F), 27′ Faik (R))

Excelsior-Ajax 0-2 (33′ El Ghazi, 42′ Milik)

Vitesse-De Graafschap 3-0 (6′ Kashia, 21′ Kazaishvili, 73′ Rashica)

Groningen-AZ Alkmaar 2-0 (31′ Linssen, 90’+5 Mahi)

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