Milan, Mihajlovic: “Questa è la strada giusta, possiamo toglierci delle soddisfazioni”
Sinisa Mihajlovic, allenatore del Milan, si è presentato in sala stampa per la solita conferenza stampa post partita, che ha visto i suoi rossoneri battere per 3-2 il Palermo.
Queste le sue parole:
“Penso che abbiamo fatto una buona gara, a parte due gol regalati, ma abbiamo giocato bene. Abbiamo comandato il gioco, abbiamo dominato, siamo stati bene in campo, tranne quando ci siamo allungati un po’ nel secondo tempo. Abbiamo tanto da migliorare, specialmente sul piano dell’attenzione in difesa, ma credo che siamo sulla strada giusta, abbiamo ripetuto la buona prova fatta nel derby.
Sulla rabona di Bacca, sotto a un certo punto di vista mi è anche piaciuta come giocata. Ma bisogna segnare, perché non si può mai sapere cosa succede in partita dopo. Bisogna essere più cattivi, ma lui ha fatto due gol e non gli si può dire niente.
Su Montolivo trequartista? Può essere una soluzione, ma Riccardo davanti alla difesa sta facendo bene e non credo che cambierò qualcosa in quella zona. Ora ci sono tante partite e tutti dovranno giocare e sarà importante che facciano bene.
Calabria è un giocatore interessante, l’avevo detto dopo 15 giorni di ritiro. Oggi è entrato bene, ha giocato bene, ha tenuto alto il ritmo e non ha sofferto. Con lui, Ely e Romagnoli la difesa del Milan può stare tranquilla per dieci anni.
Sulla gara, direi che abbiamo sofferto poco. Abbiamo anche sfruttato male due o tre ripartenze con cui avremmo potuto chiudere la gara. Dobbiamo essere più cattivi, più cinici e chiudere le pratiche prima per poi non subire il ritorno naturale di una squadra che deve recuperare.
Nelle ultime due partite abbiamo fatto bene, ma Kucka preso a 3 milioni è stato un buonissimo affare, nonostante qualcuno non fosse contento. E come lui Balotelli, che è arrivato gratis, e si sta allenando bene e si sta comportanto bene. Non credo che due giocatori così si possano trovare a meno di 3 milioni.
Il centrocampo ha fatto bene, ma perché giocano con un’altra testa. A Milanello ci siamo detti le parole giuste, abbiamo toccato delle corde particolari e abbiamo cercato di tirar fuori il “bambino” di ogni giocatore, per farli divertire giocando. Quando si gioca così quasi sempre si vince.
In difesa non credo che cambierò qualcosa, anche se ci manca Antonelli. Bisogna solo migliorare l’attenzione e la cattiveria. Ci mancano anche Ménez e Bertolacci, che sono praticamente due titolari, che ti permettono di avere altre soluzioni durante la gara. Con due partite ci sarà modo di far giocare qualcuno, ma la coppia centrale ha fatto bene sia nel derby che stasera.
Noi ci siamo allenati bene sempre, non solo nelle ultime due settimane. Solo che ci vuole tempo per assimilare i carichi e per arrivare all’intensità giusta per la partita. Man mano che passano le settimane andrà sempre meglio, ma la cosa fondamentale è la testa: senza quella non si giocherà mai bene. Bisogna pensare sempre positivo e credere in quello che si fa, si devono dirtire e pensare che fanno il lavoro più bello del mondo.
I punti in classifica sono quelli che ci siamo meritati. Abbiamo vinto con l’Empoli e non lo meritavamo, abbiamo perso contro l’Inter e non meritavamo di perdere. Ma proprio da quella sconfitta i ragazzi hanno capito che se giocano da squadra si possono togliere grandi soddisfazioni. Questa è la strada giusta”.