L’Empoli trova la prima meritata vittoria a Udine: 2-1 e friulani già in crisi

Dopo tante belle prestazioni e pochi punti collezionati, l’Empoli riesce nell’impresa di conquistare la prima vittoria della stagione e lo fa nel modo più bello: in trasferta, in rimonta, nei minuti di recupero. La squadra di Giampaolo ha meritato il successo, mettendo in mostra un calcio più fluido e organizzato rispetto ai ragazzi di Colantuono. Non è un momento facile per l’Udinese che, dopo la vittoria di Torino, ha collezionato solo sconfitte, non convincendo affatto i propri tifosi. Oggi si sono visti momenti di bel gioco solo fino a quando Di Natale ha avuto fiato, mentre l’espulsione di Kone è stata l’autentica svolta della partita.

La partita stenta a decollare e il primo quarto d’ora trascorre senza suscitare alcuna emozione. La gara si sblocca al 19′ con il primo gol stagionale di Zapata, che insacca di testa un cross al bacio dalla sinistra di Di Natale. I bianconeri tentano nuovamente l’affondo al 31′ con il loro capitano, che arriva però in affanno nei pressi della porta difesa da Skorupski e calcia fuori. Al 38′ Danilo fallisce un lancio in azione di contropiede, l’Empoli recupera palla con Pucciarelli che serve Maccarone il quale, da solo di fronte a Karnezis, tenta il dribbling e crolla a terra: per Fabbri è simulazione, con conseguente giallo per l’empolese. Al 40′ l’Udinese si rende pericolosa due volte in pochi secondi, in entrambi i casi con Kone di testa: prima è bravo Skorupski a parare la deviazione aerea su corner di Di Natale, poi è impreciso il greco sul traversone di Ali Adnan.

Il primo acuto della ripresa è di Saponara che, in seguito a una pregevolissima percussione centrale, calcia a giro sfiorando di pochissimo il palo alla destra di Karnezis.  L’Udinese cala vistosamente nella ripresa e l’Empoli alza sempre di più il baricentro, presentandosi sempre più spesso in area avversaria. La partita subisce una svolta repentina al 73′: Kone viene espulso per doppia ammonizione e, nell’azione seguente, il neo entrato Paredes pareggia i conti con un tiro a giro dal limite dell’area. Il finale di gara è caratterizzato da un’Udinese nervosa e un Empoli che non sembra voler provare il forcing a tutti i costi. A un minuto dal termine, però, Saponara si ritrova tra i piedi la palla della vittoria dopo una respinta maldestra di Karnezis: si supera però il greco in uscita, salvando momentaneamente il risultato. L’Udinese crolla però al 92′: Maccarone viene innescato sul lato destro dell’area e conclude splendidamente sul secondo palo, siglando il gol del definitivo 1-2. Fischi a fine partita del pubblico di casa, che invita il patron Pozzo a spendere.

UDINESE-EMPOLI 1-2 (1-0)

Udinese (3-5-2): Karnezis 6; Wague 6, Danilo 5.5, Piris 6; Edenilson 5.5, Badu 6, Iturra 6.5 (dal 53′ Bruno Fernandes 5.5), Kone 5.5, Ali Adnan 6.5; Di Natale 6.5 (dal 67′ Aguirre 5.5), Zapata 6.5 (dal 73′ Marquinho sv). A disp.: Romo, Meret, Domizzi, Insua, Pasquale, Felipe, Heurtaux, Marquinho, Perica, Théréau. All.: Colantuono.

Empoli (4-3-1-2): Skorupski 6; Laurini 6, Tonelli 6, Barba 6, Mario Rui 6.5; Zieliński 6.5 (al 62′ Paredes 6.5), Dioussé 5.5 (dal 45′ Ronaldo 6.5), Croce 6; Saponara 7; Maccarone 6.5, Pucciarelli 5.5 (dall’82’ Livaja sv). A disp.: Pelagotti, Zambelli, Bittante, Costa, Camporese, Maiello, Krunić, Buchel, Piu. All.: Giampaolo.

Arbitro: Fabbri di Ravenna.
Marcatori: al 19′ Zapata, al 73′ Paredes, al 92′ Maccarone.
Note – Ammoniti: Iturra, Ali Adnan, Bruno Fernandes (U), Maccarone, Laurini, Ronaldo, Marquinho (E) Espulso: Kone per doppia ammonizione.

Published by
Stefano Tomat