Palermo, Iachini: “Sul 2-2 c’era la sensazione di fare risultato”
Dopo Milan-Palermo che ha visto uscire i siciliani da San Siro sconfitti per 3-2, l’allenatore rosanero Giuseppe Iachini si è presentato davanti ai giornalisti per la consuenta conferenza stampa post partita.
Queste le sue parole:
“Sull’espulsione volevo solo far notare una differenza nel metro di giudizio tra i nostri interventi e i loro. L’arbitro l’ha presa come una protesta e mi ha cacciato, peccato perché siamo venuti qui per fare il risultato. C’è rammarico perché l’avevamo preparata bene, a volte siamo riusciti a fare quello che volevamo e a volte no, ma la squadra ha giocato. L’abbiamo ripresa e dopo il 2-2 avevamo quasi preso il pallino del gioco in mano. Poi abbiamo preso gol subito e su una palla laterale così bisogna stare più attenti.
Il Milan è una buona squadra, ha giocatori forti. Se stasera non è riuscito a fare tutto quello che aveva in mente di fare ci sono molti meriti del Palermo, che è riuscito a bloccarne la manovra.
C’è rammarico per la sconfitta, al di là dei moduli, per l’impegno profuso. Siamo scesi in campo con la mentalità giusta e, ripeto, dopo il 2-2 c’è stata la sensazione che potessimo fare nostra la partita. Hiljemark è uno dei tanti giovani che abbiamo, sta crescendo ed è cresciuto molto sia tatticamente che fisicamente. Io dagli interni voglio che arrivino spesso al tiro, che taglino l’area e lui lo sta facendo bene. Deve continuare a lavorare così”.