Meglio di così non poteva andare l’esordio della Nazionale Under 19 Femminile nella prima fase delle qualificazioni europee e quello del tecnico Enrico Sbardella, neo promosso su questa panchina dopo i successi ottenuti con l’Under 17. Il cammino inizia alla grande allo ‘Sportpark Skoatterwald’ di Heerenven: nove gol alla Moldova in una partita a senso unico, condotta dalle Azzurrine a testa alta per novanta minuti di bel gioco e molte occasioni sciupate.
Un successo firmato da un gruppo consolidato, che Sbardella conosce molto bene, formato dalle ragazze dell’Under 17 arrivate terze al Mondiale in Costarica, un gruppo di carattere e personalità che ha ripreso il discorso dove lo aveva interrotto. Quattro gol nel primo tempo, cinque nella ripresa: l’Italia ha sbloccato il risultato al 10’ con Marinelli, al 18’ ha raddoppiato Bergamaschi, al 24’ a segno Simonetti e al 36’ Vigilucci. Alla fine dei primi 45’ la Moldova è rimasta in dieci per l’espulsione di Panova. Nella ripresa cartellino rosso al 4’ per Loghin: con le moldove rimaste in nove, le Azzurrine hanno portato a termine l’assalto alla porta avversaria con le reti di Simonetti al 5’ (rigore), Bergamaschi al 6’ e al 23’, Piemonte al 25’ e ancora Bergamaschi al 90’.
Nel secondo appuntamento le ragazze di Sbardella si ripetono e ne segnano addirittura 11 contro il malcapitato Cipro: ad aprire le danze è un autorete di Antoniou all’8′: da lì è tutta discesa con le reti di Marinelli al 30′ e di Mella al 41′: nella ripresa le Azzurrine dilagano con Marinelli che sigla la sua personale tripletta al 62′ e al 66′ e con Mella che raddoppia al 69′: non manca la gloria per Mascarello che trasforma un rigore al 55′ e batte di nuovo il portiere cipriota al 76′ e per Serturini, Pisani e Mellano che segna in pieno recupero.
Ora per le ragazze di Sbardella rimane solo l’ostacolo Olanda da battere domenica 20 settembre per chiudere il girone a punteggio pieno.